Quante persone hanno amato profondamente i gatti nel corso della propria esistenza? Tenendo conto che si tratta di un animale praticamente da sempre accanto all’uomo, è impossibile contarle. Tuttavia, sono stati anche fonte di ispirazione per artisti quali poeti e scrittori che durante la vita hanno prodotto alcuni degli aforismi più belli e profondi per i loro amici a quattro zampe. Scopriamone insieme qualcuno:
- Ogni gatto riesce sempre ad essere la donna più attraente della stanza. ( E.V. Lucas)
- Quello che fa le fusa accanto ai nostri caminetti e che cammina a piccoli passi veloci lungo gli steccati sul retro dei nostri giardini è in realtà un animale selvaggio, impavido e indipendente come nessun altro al mondo. ( Alan Devoe )
- Nel mio gatto io amo quel temperamento indipendente che gli impedisce di affezionarsi a chiunque e l’indipendenza con cui passa dal salone al tetto.( F. De Chateaubriand )
- Il gatto impegna esattamente la forza necessaria, altri animali impiegano rozzamente tutte le loro energie anche quando non servirebbero. (P. G. Hamerton)
- Nessun’altra creatura al mondo risveglia il peggio ed il meglio della natura umana come l’enigmatico gatto. ( Frank Snepp )
- Io non mi meraviglio affatto quando il gatto fa qualcosa di misterioso, mi meraviglio quando fa cose normali. ( Gino Paoli )
- Osservare un gatto è un pò come assistere alla realizzazione di un’ opera d’arte.(Oliver Herford)
- Un gatto è bellissimo da una certa distanza: visto da vicino è un’inesauribile fonte di meraviglia. ( Pam Brown )
- Fu chiaro sin dall’inizio che ogni qual volta c’era un lavoro da fare, il gatto si rendeva irreperibile. ( George Orwell )
- Prendono, meditano, i nobili atteggiamenti delle grandi sfingi allungate in fondo a solitudini, che sembrano addormentarsi in un sogno senza fine. ( C. Baudelaire)
- Nella casa dove vive un gatto nero non mancherà mai l’amore.
( Proverbio inglese ) - Vieni sul mio cuore innamorato, mio bel gatto: trattieni gli artigli e lasciami sprofondare nei tuoi occhi belli, misti d’agata e metallo.
( C.Baudelaire )