La vita di tutti i giorni può riservare delle brutte sorprese ai nostri amici a quattro zampe: può infatti capitare che il micio di casa, giocando coi fili elettrici possa morsicare gli stessi e subire una folgorazione: a prima vista può sembrare una situazione rara e surreale ma pensate a tutti i fili che spesso lasciamo in giro per casa, come quelli delle consolle o fili scoperti a causa di piccoli lavoretti di manutenzione che non ci decidiamo mai di affrontare.
La folgorazione può causare nel micio delle ustioni del muso, shock, difficoltà respiratoria, fino ad arrivare al più tragico epilogo, la morte. In caso di folgorazione o del fondato sospetto che l’animale sia esposto ad una scarica elettrica, prima di qualsiasi intervento bisogna assicurarsi di essere adeguatamente isolati e che sia stato posto in sicurezza l’impianto con il distacco della corrente. Tale azione è fondamentale onde evitare di subire danni o scariche elettriche ulteriori che non ci permetterebbero di aiutare correttamente il nostro amico in diffocoltà.
Le lesioni in caso di folgorazione sono generalmente localizzate a livello del cavo orale e si presentano come ustioni. Gli effetti del passaggio della scarica elettrica nell’organismo si manifestano con: shock, diminuzione della pressione sanguigna, alterazione dell’attività cardiaca, perdita di coscienza, contrazioni muscolari, possibili convulsioni, possibile edema polmonare e stato d’incoscienza.
Se il soggetto non da alcun segno di vita occorre praticare senza indugio il massaggio cardiaco e la respirazione artificiale in attesa dell’intervento del veterinario, che dovrà essere contattato nel minor tempo possibile. Anche se l’animale sembra non averne risentito il consiglio è riporre il gatto in un trasportino ventilato, coperto da un asciugamano per evitare all’animale sollecitazioni della luce e correre subito dal veterinario, la visita dal veterinario e consigliabile anche se l’animale sembra non avere problemi. Tenete sempre d’occhio i vostri piccoli amici, soprattutto nei primi mesi di vita.