La lista dei buoni propositi da fare per il 2013 non vale solo per i cani, ma anche per i gatti. È vero che i mici sono animali domestici dal carattere più indipendente, ma questo non significa che non abbiano bisogno di cure costanti. Dunque, anno nuovo, vita nuova, come si suol dire!
Prendersi cura di un gatto non è così semplice e banale come può sembrare, senza considerare che vi sono malattie più frequenti e caratteristiche di alcune razze. Per mantenere il micio in salute, sia fisica che mentale, è importante dedicargli del tempo per il movimento e per il gioco, curare la sua alimentazione, tenere puliti gli ambienti i cui vive e gli accessori che utilizza e non meno importante, fare le vaccinazioni.
Dunque, ecco la lista dei buoni propositi per il 2013!
- Controlli regolari dal veterinario: una cosa che i proprietari dei gatti fanno poco spesso sono i check up dal veterinario, credendo che non sia necessario. In realtà si tratta di una buona abitudine da acquisire, anche perché ci sono molte malattie poco conosciute o che si tende a sottovalutare non riconoscendone subito i sintomi.
- Vaccinazioni: anche in questo caso spesso e volentieri i proprietari tendono a sottovalutare l’importanza della profilassi vaccinale, in alcuni casi essenziale per evitare patologie pericolose come la gastroenterite virale, la rinotracheite virale, la calciovirosi e la rabbia. Senza contare che negli ultimi anni si sono diffuse molte malattie gravi e spesso mortali come la FeLV (leucemia felina), la FIP (peritonite infettiva) e la FIV.
- Coccole: anche se molti credono che il gatto abbia meno bisogno di affetto rispetto al cane, è un grosso errore. Anche ai mici piacciono le coccole e soprattutto giocare, quindi un buon proposito per l’anno nuovo può essere quello di trascorrere più tempo insieme al vostro amico a 4 zampe e di non dare per scontato che sia un animale indipendente.
Photo Credit| Thinkstock