“Samantha e Elouise sono 2 gatte nate da una cucciolata di 4 il 20 aprile 2012. La mamma era una sevatica randagia e loro sono stati salvati e curati da un buon samaritano. Mamma gatta infatti ad una settimana dal parto è stata investita da una macchina. Il Buon Samaritano sapeva che 4 gattini di una sola settimana di età erano oltre la sua capacità. Così li ha affidati a degli esperti. I veterinari e il personale di Pellissippi Veterinary Hospital sono stati felici di diventare i loro genitori adottivi. Io e mio marito abbiamo adottato Sam ed ‘Ella nel giugno 2012 (nella foto quando avevano circa 3 mesi).
Sappiamo che avevano la stessa madre, ma noi pensiamo che possano aver avuto diversi papà. Sam (il micio nero) è lunga e magra, allampanata, ora pesa 16 chili. Ella invece è minutina, pesa 7 chili ed è un’ acrobata agile, capace di saltare sui telai delle porte (sì, salta, non sale). Poiché i loro occhi non erano ancora aperti quando la madre è stata uccisa, e hanno vissuto e sono state amate in una clinica per 5 settimane, non hanno mai imparato il “marchio di fabbrica” di un gatto, le caratteristiche stereotipate. Vogliono essere ovunque ci troviamo, arrivano quando le chiamiamo, Ella gioca e Sam chiede di essere messo a letto la sera.
Hanno fatto pace con Murran, la nostra Maltese / terrier (che abbiamo adottato a 6 settimane) di 11 anni, mentre devono ancora venire a patti con l’orso, il nostro Pomerania / Yorkie (che abbiamo adottato a 6 settimane) di 1 anno di età. Uno dei tecnici veterinari pensa che chiamarle Sam’n’Ella -come facciamo noi- è “semplicemente orribile” e che è meglio chiamarle Ella e Sam. Ma come si dice nel sud, “Chiamami come vuoi basta che non mi chiami in ritardo per la cena.”
Solo così si sa, tutti i nostri familiari pelosi sono (e sono stati), “liberi di buona casa.”
Paula M.
Knoxville, TN
Per The Animal rescue Site.com
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