Le foto possono essere uno spunto per conoscere ed amare di più il galgo spagnolo, principale vittima delle perreras, i canili spagnoli, dove per legge vengono raccolti i randagi e soppressi dopo 10 giorni se non adottati. E’ per tale motivo che oggi ho deciso di proporvi una piccola galleria di immagini belle e significative.
Ma come fanno questi splendidi ed eleganti levrieri ad essere sinonimo di randagismo? A causa delle azioni umane ovviamente! Il levriero spagnolo, o Galgo, come le altre razze a lui affini, è un abile cacciatore di lepri. Purtroppo però, a differenza di quello che accade da noi dove il cane da caccia è tenuto in grande considerazione ed è a tutti gli effetti un animale domestico, nella cultura spagnola il Galgo è considerato un cane di bassa categoria, se mai è possibile dare una definizione tale! Il Galgo, viene fatto vivere in piccoli ambienti umidi e bui, senza alcun affetto o esercizio fisico quotidiano, alimentato esclusivamente con pane ed acqua: dalle loro baracche/cucce vengono fatti uscire solo all’occorrenza della caccia. Fino alla fine della stagione venatoria, o al massimo ai 2-3 anni d’età, poi vengono abbandonati, perché non servono più. Si può essere più crudeli? Sì, perchè se non vengono lasciati in strada sono soppressi immediatamente o nelle perreras dove abitualmente finiscono nel giro di poco tempo.
Da alcuni anni delle organizzazioni internazionali oltre che di animalisti locali cercano di prendersi cura di loro, di salvarli dalla strada, dai canili o direttamente dai galgueros. E vale veramente la pena accogliere questi cani con se: si tratta di animali eleganti, come vedete dalle foto, sono veloci, agili, dolci amano giocare, sono abituati a vivere con altri cani e dimostrano di affezionarsi rapidamente alle famiglie adottive: nonostante i maltrattamenti ed i traumi subiti, comprendono l’amore che gli viene dato e fanno presto a fidarsi nuovamente dell’essere umano. Sono cani molto intelligenti!
Tra le associazioni per l’adozione internazionale, anche l’italiana GACI. Per sapere come fare ad accogliere un galgo spagnolo, visitate il sito.
Foto: Getty Images e Thinkstock