Il Fox Terrier era e rimane il terrore delle piccole prede. La sua terra di origine sono le Isole Britanniche, che come ormai abbiamo detto infinite volte sono da sempre state la patria dei cani da caccia. La prima testimonianza che ci parla dei Terrier arriva da Plinio il Vecchio che nel 55 a.C. scrisse che i Romani aveva trovato questi piccoli cani che attraverso il terreno seguivano le piste delle loro prede.
I Terrier appartenevano alla gente comune. I grandi cani avevano fatto strage delle prede più grandi e anche della selvaggina, molto apprezzata per la carne, e allora subentrarono questi piccoli cani, che stanavano le piccole prede e potevano permettere che la passione per la caccia non dovesse cessare a causa della scarsità di animali da cacciare. Nel XVIII secolo non esisteva un villaggio o un casale che non avesse i suoi Fox Terrier che terrorrizzavano non solo i ratti e gli altri roditori, ma anche tutti gli altri animali nocivi per gli appezzamenti di terreno e per le case.
Anche durante il colonialismo i Terrier la fecero da padroni, gli inglesi li portavano con sè e loro in qualunque posto erano pronti a cacciare la prede, stanarle, scovarle, strattonarle e tirarle fuori dalla tana. Altra cosa ben nota è la passione per i combattimenti dei cani, sempre in Inghilterra, e nell’arena di combattimento che aveva visto anche i Molossi, la Westminster Pit, arrivarono anche i Fox Terrier, lanciati verso orde di ratti che venivano annientati in cinque minuti e mezzo.
Dopo la prima esposizione canina di Newcastle nel 1859 gli allevatori decisero di perfezionare esteticamente la razza, in generale tutti i Terrier vennero “modificati”, ma quello che ne beneficiò maggiormente fu proprio il Fox Terrier. Con corpo e muso più allungato divenne più armonioso e si avviava a diventare un cane da compagnia e non solo da caccia, motivo per cui molti cacciatori, per non perdere i fedeli compagni, iniziarono ad allevare altre varianti della specie, come il Border Terrier o il Welsh Terrier. (Le varianti dei terrari sono davvero numerosissime, se ne contano almeno 28).
Il pelo bianco del Fox Terrier può sembrare un controsenso, visto che essendo un cacciatore di terra era sempre obbligato a sporcarsi nelle tane, ma invece è una caratteristica della razza selezionata proprio dai cacciatori. Ricoperto di terriccio, appena uscito dalla tana, un Fox Terrier poteva essere scambiato per una preda dagli altri cani, che prima di accorgersi dell’errore avrebbero potuto ferirlo, così invece, bianco, per quanto sporco, era chiaramente distinguibile dai suoi compagni di caccia e dai suoi padroni, che potevano sempre tenerlo d’occhio.
Esistono due varietà di Fox Terrier, quella a pelo liscio e quella a pelo ruvido. La differenza principale riguarda proprio il pelo, perchè per il resto potrebbero confondersi, anche se ci sono delle piccole differenze sugli standard di razza che gli allevatori tendono a rispettare. Il Fox Terrier a pelo liscio è alto intorno ai 40 centimetri e pesa intorno ai 10 chilogrammi, quello a pelo ruvido per rispettare gli standard, al garrese deve essere alto sui 39 centimetri e il peso deve essere intorno agli 8 chilogrammi.
I Fox Terrier sono cani con ottimi mezzi di offesa. Hanno mascelle forti, dentatura sviluppata, slancio, forza fisica e un grande coraggio. Sono piccoli ed estremamente ben proporzionati, oltre ad essere eleganti. Hanno il cranio alto e stretto e il muso che si assottiglia e termina con un tartufo nero. Gli occhi sono piccoli e scuri, vivissimi. Le orecchie sono ripiegate a V in avanti, sulla punta. Collo muscoloso, coda mozza e portata alta. Il mantello del Fox Terrier a pelo liscio è folto, con pelo corto e aderente al corpo. Il fondo è sempre bianco con pezzature nere, rossastre o fulvo scuro. Il mantello del Fox Terrier a pelo ruvido invece è ispido e denso, senza eccessiva arricciatura, con un abbondante sottopelo più morbido. Il fondo è sempre bianco, con pezzature nere e marroni.
Il Fox Terrier è un cane gioioso, simpatico, attivo e molto vivace. E’ sempre stato un cane domestico anche quando era un caccatore e lo dimostra anche nella attenzione che ha nel difendere la casa e la famiglia. E’ un po’ attaccabrighe con gli altri cani, ma adora giocare con gli esseri umani, soprattutto con i bambini. E’ socievole e affettuoso, un po’ dispettoso e non ha problemi a dimostrare gelosia nei confronti dei suoi padroni che prestano troppa attenzione verso altri.
Come molti altri cani di piccola taglia, vivaci e sfrenati, anche il Fox Terrier è un compagnio ideale per una gioiosa vita con un amico a quattro zampe.
[Photo Credits: rsaezn, kelpie1]
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