Molti non credono che i cani o i gatti abbiano un’anima o ritengono gli animali come esseri inferiori da non meritare lo stesso trattamento di addio che subisce un uomo.
A quanto pare a Firenze non sono di questa opinione, il presidente della Provincia Barducci vedrà sottoporsi una mozione in merito alla creazione di aree cimiteriali riservate all’inumazione di cadaveri di animali da compagnia.
L’idea viene dai consiglieri del Pdl Enrico Bosi, Samuele Baldini, Piergiuseppe Massai, con Massimo Lensi, Erica Franchi e Leonardo Comucci, e affiancherebbe la Toscana ad altri progetti dello stesso genere già realtà in Liguria con Genova, il Piemonte nel capoluogo Torino in cui sono stati adibiti dei cimiteri dedicati agli animali d’affezione.
Idem l’Abruzzo che ha approvato la legge a tutela degli animali nel pieno rispetto della dignità degli amici a quattro zampe.
Qualcosa nella coscienza umana si sta muovendo anche in Toscana che ha approvato la legge n.20 Ottobre 2008 n.59 “Norme per la tutela degli animali”, che parla de “l’esigenza di regolare le relazioni tra gli esseri umani e gli animali” sempre più considerati parte integrante della famiglia.
Viene in aiuto il Trattato dell’Unione Europea di Lisbona, sottoscritto il 13 Dicembre 2007 da ventisette Stati, che riconosce gli animali come “esseri senzienti e non quali cose messe a disposizione del genere umano”.
Al di là dei problemi di spazio che potrebbero esserci, all’idea che può non piacere anche agli amanti degli animali è bello il messaggio intrinseco dell’operazione: finalmente viene considerato l’animale come un essere di pari dignità all’uomo.
Che il cimitero si faccia o no il numero di persone sempre più sensibili nei confronti dei nostri amici pelosi che siano cani, gatti, roditori, volatili è sempre maggiore, un fatto che non può non fare piacere ai lettori di TuttoZampe.
E voi, siete d’accordo con la proposta?