Si chiama The Yellow Dog Project ed è un’iniziativa davvero interessante lanciata da un movimento internazionale di proprietari. L’idea è molto semplice: mettere un fiocco giallo sul guinzaglio del proprio cane per segnalare agli altri di non avvicinarsi. Il nastro può essere sostituito anche da qualcos’altro, purché sia dello stesso colore.
Un amico a 4 zampe, infatti, può avere bisogno di spazio per varie ragioni e non solo perché tende ad impaurirsi o a essere troppo reattivo in presenza di altri cani, ma anche per problemi di salute, perché sta seguendo un addestramento che impone un avvicinamento graduale ai suoi simili o ha da poco subito un intervento chirurgico e ed è ancora in convalescenza o in riabilitazione. La parola d’ordine, dunque, è rispetto.
Spesso, infatti, quando si vede un cane per strada, la prima cosa che si vorrebbe fare è correre ad accarezzarlo. Devo confessare che io sono la prima. Talvolta, però, mi rendo conto, quasi subito dopo, che il mio gesto è stato poco gradito dall’animale, forse perché sono stata troppo irruente nella mia manifestazione di affetto, generando una reazione di paura. Anche i bambini tendono a comportarsi in questa maniera, e non sempre i nostri amici a 4 zampe hanno la pazienza di sopportare baci e abbracci non voluti. Non di rado, poi la paura può tramutarsi in una risposta aggressiva.
Con il fiocco giallo si vuole evitare tutto questo, una sorta di invito (valido tanto per i bambini quanto per gli adulti) ad avere un approccio corretto al cane. Dunque, se vedete un peloso con un nastro di questo colore, tenevi lontani.
Il progetto si basa sul passaparola e quante più persone sono a conoscenza del segnale, più la cosa funziona, ovviamente. Se volete collaborare alla sua diffusione, è sufficiente collegarsi al sito The Yellow Dog Project, cliccare sulla bandierina dell’Italia e condividere su Facebook.
Via| The Yellow Dog Project; Photo Credit| Thinkstock