L’estinzione degli animali è un fenomeno generalmente naturale ma aiutato notevolmente dalla presenza dell’uomo. Sono infatti gli esseri umani molto spesso dalla loro comparsa la causa della sparizione di alcune specie.
Cosa pensare dell’estinzione degli animali
A livello scientifico l’estinzione degli animali è considerato un iter naturale che compone il processo evolutivo. In alcuni casi però bisogna accettare che è la stessa presenza dell’uomo a favorire lo sparire di alcune specie.
È un tema questo molto sentito all’interno della comunità scientifica. Pur tenendo conto del fatto che si tratti di un processo naturale è impossibile ignorare che molto sia legato, per quel che concerne l’estinzione degli animali, alla gestione degli ecosistemi che l’uomo propone quotidianamente.
Tutte le specie animali nascono, crescono e si evolvono in base agli stimoli della natura, impegnando talvolta anche centinaia di migliaia di anni se non milioni per modificarsi.
Questo di solito porta alla nascita di nuove specie e per tale motivo deve essere considerato un processo positivo. Differente è la situazione quando è l’uomo la causa dell’estinzione degli animali per via di comportamenti scorretti da lui tenuti.
Perché un conto è se l’animale si estingue per via di ragioni specifiche legate all’habitat naturale e al suo modificarsi. Un conto è se l’estinzione degli animali avviene per via della caccia, per via dei cambiamenti climatici causati dall’uomo o perché i loro spazi vengono occupati impunemente.
Cause naturali o legate all’uomo
Come cause naturali di estinzione possiamo considerare il potenziale meteorite che colpisce la Terra e che cambia le condizioni di vita che una volta erano perfette per i dinosauri. O ancora i movimenti geologici che hanno scatenato la deriva dei continenti e di conseguenza il cambiamento del clima di questi.
E naturale che a condizioni climatiche in cambiamento possa corrispondere anche un’importante modifica di flora e fauna. Anche un’esplosione vulcanica molto forte può cambiare un ecosistema sviluppando condizioni che portino all’estinzione.
Differente, va ripetuto, e la situazione se questo stato di cose viene causato dal comportamento scorretto dell’uomo. Pensiamo agli elefanti e agli orsi polari: si tratta di due specie in pericolo proprio per via del comportamento non adeguato umano.
Sulla stessa linea devono essere considerati comportamenti scorretti l’eccessiva pesca di particolari prodotti ittici, gli incendi che sempre di più causano danni e disboscamento. E ancora il consumo eccessivo del suolo e il bracconaggio.
Tutte azioni che possono portare all’estinzione di animali molto velocemente e senza che ci si accorga di tutto ciò. La maggior parte delle specie in pericolo lo sono per via del disboscamento e della caccia. Forse dovremmo fare più attenzione.