Anche quest’estate saranno molti i padroni di cani che vorranno andare in vacanza con i propri animali sulle spiagge della nostra penisola: vediamo insieme quale sarà il comportamento che gli stessi dovranno tenere onde evitare problematiche di ogni sorta.
Quali limitazioni per i cani in spiaggia
Ufficialmente la stagione balneare si è aperta lo scorso sabato e insieme a quelle che sono le limitazioni date per via della necessità di contenere ancora i contagi da covid e bisogna ricordarsi che non tutti i litorali sono aperti all’accesso di animali e nel caso in cui lo fossero vi sono comunque delle norme da rispettare. Per aiutare tutti i padroni di cani a poter andare in spiaggia e godere del mare insieme ai propri Fido, anche quest’anno l’Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente sa condiviso un decalogo con delle norme comportamentali da seguire per far sì che tutti possano godere, animali compresi della possibilità di godere del sole e dell’acqua.
La prima cosa che bisogna ricordare è che nelle spiagge libere si può portare il proprio cane ma dato che quasi sempre per raggiungerle bisogna attraversare la battigia o gli stabilimenti balneari, in quel caso il cane deve essere comunque tenuto sempre al guinzaglio corto e quindi a un massimo di 1,5 m e con la museruola sul muso.
Divieti e ordinanze devono essere chiare
D’altra parte i Comuni sono chiamati ad indicare con appositi cartelli la presenza di spiaggia libera destinata ai bagnanti con i cani: se le stesse sono indicate gli animali devono essere portati solo in quello spazio e nel caso non vengano indicate il cane lo si può portare dovunque ovviamente seguendo le regole sopra descritte. Per essere considerati legali i divieti, i relativi cartelli devono essere segnalati con riferimento al Decreto, all’ordinanza comunale, alla legge regionale o della Guardia Costiera in merito alla gestione del cane in spiaggia.
Sebbene tutti abbiamo il desiderio di far scorrazzare I nostri cani lungo il bagnasciuga e fargli fare il bagno in mare liberamente, in linea teorica il cane in spiaggia deve essere tenuto con il guinzaglio corto e con la museruola, garantendogli sempre acqua e ombra ed evitando di tenerlo al sole soprattutto nelle ore più calde.
Ovviamente vi sarà più libertà se, ad esempio , si è scelto uno stabilimento che accetta animali e che quindi consente nei limiti del buon senso una gestione più libera dell’animale domestico. Va sottolineato che il cane può sempre entrare entrare in acqua, a meno che non vi sia un divieto ufficiale e riconosciuto e che i padroni devono avere sempre a disposizione paletta e sacchettino per la raccolta delle feci del cane.