Con l’attivo della Vigilia di Natale, del pranzo di Natale e della giornata di Santo Stefano, l’Enpa, Ente Nazionale Protezione Animali, rinnova alcuni suggerimenti per garantire un Natale sereno e 100% cruelty free anche ai quattro zampe.
Ricordate di non regalare cani, gatti e altri pet, solo per assecondare un impulso di cui potreste pentirvi ben presto: molto spesso gli animali regalati in questo periodo finiscono presto per essere abbandonati poco tempo dopo o finiscono in un canile.
Insomma regalare un animale deve essere il frutto di una scelta ponderata e non di una moda passeggera. Se doveste essere proprio certi della vostra scelta, meglio evitare gli acquisti in negozio: privilegiate la scelta in canili e in altre strutture di ricovero dove offrire una famiglia a chi ne ha bisogno.
Stesso discorso per le specie esotiche che rappresentano spesso e volentieri un impegno di cui non ci si rende conto all’inizio e che vengono spesso abbandonati.
Assolutamente sconsigliati, per non dire vietati dall’etica oggetti come pellicce e avorio, frutto di inutili crudeltà contro gli animali.
In occasione delle feste natalizie, del cenone e del pranzo di Natale, si può benissimo scegliere un menù 100% cruelty free, con piatti vegetariani o vegani sempre più apprezzati a tavola: ricchi e gustosi vengono preparati nel rispetto degli animali e del pianeta senza tradire le tradizioni.
Occhio anche al cane in casa e agli avanzi cui potrebbe accedere: attenzione soprattutto al cioccolato che potrebbe essere fatale perché velenoso per il cane, anche se in piccole, piccolissime quantità.
ANIMALI A NATALE, NO AGLI ACQUISTI, SI’ ALLE ADOZIONI
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