Parlando di educazione cinofila abbiamo più volte parlato dell’uso di premi, o “premietti” come amo definirli, per rafforzare determinati comportamenti voluti nei cani. Il cane attua il comportamento da noi richiesto ed ecco che arriva un succulento bocconcino per premiare la giusta azione. Quali sono i concetti dietro il rinforzo positivo?
Tutto nasce da Pavlov, che ha scoperto – quasi per caso – il condizionamento classico, il collegamento tra un evento e una reazione comportamentale. Si suona un campanello, precedentemente associato alla comparsa di cibo, ed il cane inizia ad agitarsi perché aspetta il cibo ancora prima di percepirne una reale presenza. Pensate semplicemente quando vi preparate per uscire e prendete le chiavi, il vostro amico peloso vi correrà incontro sapendo che quel suono è associato all’uscita.
Successivamente Skinner ha ampliato lo studio dell’educazione cinofila con la legge dell’effetto, ad un dato comportamento, tenuto anche per caso, corrispondono conseguenze gratificanti. Grazie a questo rinforzo positivo tenderà a ripetere quel comportamento ripeterlo con piacere, viceversa se il comportamento è seguito da conseguenze spiacevoli, o ancora meglio dalla negazione delle piacevoli, tenderà ad evitarlo e a non ripeterlo.
Arriviamo a definire il rinforzo positivo che può essere casuale o voluto: quel procedimento per cui si genera una gratificazione associata ad un comportamento proposto casualmente dal cane che, trovandola piacevole e conveniente, tenderà a ripetere in futuro. Più verrà ripetuta questa gratificazione e più si rafforzerà questo comportamento fino a diventare immediato, pensiamo al semplice comando seduto.
Vi starete facendo parecchie domande, ad esempio: “se sbaglio ad educare il mio cane come posso tornare indietro?”. C’è una forma di “reset”, fortunatamente un comportamento relativo ad un rinforzo positivo può essere annullato con l’uso di un rinforzo negativo corrispondente, sarà per necessario dotarsi di molto pazienza e costanza. Nei prossimi articoli continueremo il viaggio nell’educazione dei nostri amici pelosi e scopriremo lo strumento principale per attuare il rinforzo positivo: il premio.
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