I migliori amici dell’uomo, sembra una contraddizione in termini, vanno educati. Si, perchè cani e gatti comunque, non conoscono le nostre abitudini ed esigenze e bisogna far capire loro quali sono le regole per vivere tutti in perfetta armonia e convivenza fra le quattro pareti domestiche. Il cane, ad esempio, che è fra le creature domestiche sempre presenti nelle abitazioni degli italiani, sa comportarsi piuttosto spesso da eroe e aiutare il proprio padrone, non calcolando i rischi effettivi per la sua stessa salute. Eppure ha dei bisogni che non possono essere lasciati al caso.
E’ necessario portarlo fuori quotidianamente, anche come una specie di abitudine che serve a distrarlo, rilassarlo, mantenere alto il suo umore e le difese immunitarie oltre che garantirgli un perfetto soddisfacimento dei bisogni fisiologici.
In più questo momento della giornata si consolida più di tutti il rapporto fra uomo e amico a quattro zampe e, per tal motivo, è assolutamente fondamentale. Mai affidare quindi il compito ad un familiare o ad una persona estranea, anche perchè il cambiamento può destabilizzarlo. Ancora, non dimenticate di portarlo prima possibile all’aperto, per evitare che magari il pet che ha capito che non deve fare i propri bisogni in casa, debba trattenersi per un lasso di tempo eccessivo, finendo per non riuscire a trattenersi. Questo comporterebbe forse pure un rimprovero, nonostante il cane non ha proprio colpe.Qualche volta, però, la pipì rappresenta una specie di dispetto per essere stato lasciato da solo per troppo tempo.
L’incontinenza voluta o inconsapevole, può capitare anche al gatto ed, in questo caso, la situazione si complica, visto che il micio non si porta fuori in genere per la passeggiata. Accade di rado, perchè i gatti usano la lettiera e superano facilmente disagi di questo tipo. L’importante è che quest’ultima, comunque, sia sempre ben pulita e sistemata. La stessa mamma gatta abituerà i cuccioli a comportarsi come lei, ma se avete trovato un gattino e volete insegnargli dove andare a fare i bisogni, portatelo nel luogo prescelto e fatelo scavare con la zampetta nella sabbia.
1 commento su “L’educazione del cane e del gatto”