Seguo da diverso tempo Angelo Vaira, tra i tanti educatori, o sedicenti, su iPad o in carne ed ossa condivido appieno la sua scuola di pensiero e di formazione. Avere un cane non è solamente piacere ma una responsabilità, sia nei confronti del quattro zampe che degli altri pet e delle persone che ci circondano, prima di adottare un cane bisogna conoscere cosa è un cane. Con “Dritto al cuore del tuo cane” si instaurano le basi per una giusta convivenza con il proprio amico peloso.
Angelo Vaira è un coach cinofilo con molta esperienza alle spalle, ha deciso di condividerla partendo dal suo rapporto personale con il suo cane, il meticcio Lucky. Il motto dello scrittore è il “ThinkDog!” che mette al primo posto il cane. Pensare come lo farebbe il vostro cane, sforzarsi di comprendere cosa prova Fido e perché lo fa.
La prima cosa per insegnare è amare, gli animali non sono macchine percepiscono il tono della voce, interpretano le espressioni del nostro volto, il cane va inoltre capito e conosciuto e bisogna diventare la sua guida. Adottando i comportamenti corretti e dicendo addio a quelli deleteri si possono educare anche cani ritenuti “difficili”.
Vaira spiega che le punizioni sono deleterie, si deve instaurare una relazione rispettosa e alla pari, la parola “addestramento” deve essere elimitata dal vostro vocabolario sostituendola con “educazione“, seguendo un percorso di esplorazione fatto di gioco ed apprendimento per arricchire il conduttore, che si va a sostituire alla bruttissima parola “padrone”, per arricchire noi stessi ed il nostro amico a quattro zampe. Un cane educato è un cane più felice, può partecipare alla vita della sua famiglia umana e socializzare.
“Dritto al cuore del tuo cane” conta 224 pagine di educazione cinofila seguendo il metodo del “rinforzo positivo”, è edito da Kowalski ed è acquistabile sul sito dell’editore o, online, cercandolo sui più famosi bookstore.