Si, è vero: quando si legge una simile frase si pensa sempre che è relativa, che non risponde al profilo di tutti e che magari si sono sbagliati. In effetti, si tratta soltanto di sondaggi che evidenziano un fattore che mostra dati evidenti ma non definitivi, ma è altrettanto sicuro che non è la prima volta che se ne parla e ne vengono fuori i medesimi dati.
Secondo recenti ricerche in merito, sembra che le donne preferiscano i gatti e gli uomini i cani ed è per questo che molti marchi tipicamente femminili, sono legati più facilmente al tenero felino, Hello Kitty in testa.
L’attrazione del genere femminile per questo animale è a tratti misterioso è atavica, tanto che da sempre hanno avuto lo stimolo di disegnarli sui fogli, di dipingerli sulle unghie e di allevarli anche quando era molto periocoloso, soprattutto nel periodo medievale. Di fronte alla possibilità di essere considerate streghe o di portare magari sfortuna se ne sceglievano uno nero, le ragazze hanno comunque coltivato la loro amicizia speciale.
Secondo alcune osservazioni che da anni tengono impegnati gli scienziati, sembra che anche i gatti si affidino con più facilità proprio alle donne e che trovino in loro una compagna con cui condividere le emozioni. I cani, invece, identificano maggiormente come capobranco un maschio, ma le eccezioni ci sono e confermano la regola. E’ chiaro che se il cucciolo vive a contatto solo con una figura femminile o comunque è da questa che viene seguita, le cose appariranno in modo totalmente diverso. Luoghi comuni o verità? Nessuno ancora può dirlo su basi scientifiche, però è vero che è inferiore il numero di maschietti che preferisce al micio il cagnolino come amico a quattro zampe. Più solare ed emotivo il secondo, più solitario ma altrettanto sensibile il secondo: due caratteri opposti per due specie da amare incondizionatamente.