La svizzera Sigrid Gelato-Frene ha devoluto in beneficenza 500mila euro per la costruzione di un parco canile nel Comune di Fermo, lo stesso comune marchigiano però temporeggia, vorrà mica impiegare il tesoretto donato per altri servizi?
Il luogo per la costruzione del parco canile è stato scelto dalla benefattrice, baciato dal sole durante tutta la giornata lo spazio per 200 cani randagi sorgerebbe tra i Comuni di Fermo e Monterubbiano.
La somma però non copre tutto il progetto, con mezzo milione di euro infatti si riuscirebbe ad acquistare il terreno e a creare metà struttura del canile, e il resto?
Gli anni passano e la proposta invecchia nonostante le due affidatarie, Lidia Gomeza Olivera e Anna Maggiori, hanno chiesto aiuto al Comune e alla nuova Provincia di Fermo, ma l’appello di Sigrid sembra stia cadendo nel vuoto.
Il progetto è sostenuto dal presidente del consiglio provinciale Luigi Marconi che a Il Resto del Carlino ha dichiarato: «Nella Provincia di Fermo i canili che ci sono, due o tre appena, sono del tutto insufficienti a contenere i randagi che abbiamo e siamo costretti a portarli fuori territorio. Un parco così sarebbe l’ideale, vedremo come fare per risolvere tutti gli intoppi burocratici».
«Bene i 500 mila euro, benissimo il progetto, ma ne serviranno altrettanti per completare l’opera – dice il sindaco Saturnino Di Ruscio – e io non mi sento di impegnare il comune così pesantemente. Se la Provincia è così favorevole, che trovi il resto della somma»
Speriamo che si trovi un’intesa tra le parti, non tutti i giorni vengono stanziati 500mila euro per i nostri amici a quattro zampe e non solo per loro.
Infatti nel progetto si parla di parco canile, quindi uno spazio adibito ad attività di pet therapy e rieducazione di cani difficili. Si pensa addirittura ad un ambulatorio veterinario, anche per la sterilizzazione, uno spazio di accoglienza per cani abbandonati in modo da non lasciarli in mezzo ad una strada in modo da tenere gli animali in condizioni ottimali nel mentre si cercano dei padroni.
Il parco comprenderebbe un’aree gioco per bimbi e cani, aree conversazione, spazi per le passeggiate aperte a bipedi e quadrupedi e un cimitero per pet.