La tecnologia cerca di rendere sempre più easy la vita di tutti i giorni, anche quella legata ai pet così la software house Pinch Swipe Tap, che sviluppa app per iPad, ha pensato al pubblico che vuole educare gli amici a quattro zampe con l’aiuto del tablet di casa Apple.
Dog Training Academy offre un ambiente di lavoro pensato per chi vuole un corso di educazione cinofila a portata di touch, aiutando il padrone che si trova in difficoltà nel momento in cui il cane abbaia troppo o tira al guinzaglio. Purtroppo non è tutto oro quel che luccica, i contenuti proposti risultano obsoleti e dannosi nei confronti dei nostri amici pelosi, vediamo perché.
Avevo già affrontato l’apporto della tecnologia nel campo educativo utilizzando app per simulare il clicker e il fischietto ad ultrasuoni, la tv ci viene incontro con programmi come Missione Cuccioli con Simone Dalla Valle, però senza una buona formazione sui libri si rischiano di fare guai. L’idea dell’app è molto bella, dare all’educatore, professionista o meno, un ambiente di lavoro dove segnarsi gli sviluppi del percorso educativo ed instradare il neofita sui metodi.
Una volta avviato Dog Training Academy creerete un profilo per il vostro cane consigliandovi un percorso ad esercizi da compiere insieme al vostro pet. E’ pensato anche il lato social permettendo di condividere i progressi su Facebook.
Gli esercizi sono raggruppati in sei sezioni, dall’introduzione ai comandi avanzati e ai giochi e ogni esercizio propone un video dimostrativo con testo, nota dolende il software per il momento è solo in lingua inglese.
Riguardo ai contenuti ci troviamo di fronte ad un contenuto aberrante, l’introduzione ci sconsiglia gli educatori che usano metodi coercitivi però seguendo i video dimostrativi si capisce che si predica bene ma si razzola molto male. Tra gli oggetti consigliati c’è il collare a strozzo (Choke chain) che, come sapete, è uno strumento di tortura costituito da una catena che stringe il collo del cane quando tira, provocandogli micro-soffocamenti. Sempre nei video che accompagnano l’applicazione l’educatore insegnare i comandi al cane con il rinforzo positivo usando però dei metodi molto blandi e fisici. in alcuni casi il povero cane utilizzato per le riprese mostra segni di stress e sofferenza.
Una buona idea che potrebbe creare non pochi problemi agli aspiranti educatori, e ai corrispettivi amici a quattro zampe, che decidono di seguire gli insegnamenti indicati, un’occasione mancata per aiutare a crescere insieme conduttori e cani.
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