Il suo nome è Dodger, e ogni mattina prende l’autobus per schiacciare un pisolino sui sedili riscaldati dal sole e dai passeggeri e raccattare qualche avanzo. Si tratta di un gatto e la sua storia ha sorpreso la stessa proprietaria, una donna di 44 anni, che vive nei paraggi, proprio vicino alla fermata dell’autobus.
Alla fine del giretto dal paesino di Bridport a Charmouth nel Dorset, una piccola contea dell’Inghilterra, il gatto torna a casa. Come ha spiegato la sua padrona, Fee Jeanes:
Ci siamo trasferiti un anno e mezzo fa. Dodger ha iniziato ad andare alla stazione perché la gente gli dava gli avanzi, ma è salito quando si è reso conto che l’interno del bus è caldo come quello delle serre al sole. L’altra settimana ho saputo che ha fatto un viaggio di 10 miglia. Mi ha avvertita mia figlia Emily: uno dei suoi amici l’aveva visto. Mi sono spaventata, ho preso la macchina per cercarlo ma in quel momento il bus si è fermato vicino a casa e Dodger è sceso. Si era addormentato e nessuno se ne era accorto.
Il gatto è diventato oramai un habitué per i passeggeri, ma la sua padrona continua a ricevere telefonate dai passanti che credono che l’animale si sia perso. La storia di Dodger, senz’alcun dubbio, strappa un sorriso e ci dimostra, ancora una volta, come gli animali, quando meno te l’aspetti, sappiano dimostrare una grande intelligenza. Certamente il caso di questo gatto, per quanto singolare, non è né il primo né sarà l’ultimo. Molti, probabilmente, ricorderanno Cacao, il cane che tutte le mattine a Milano, aspetta l’autobus sotto la pensilina della fermata come un comune passeggero per fare un giro nei giardini pubblici della città. La sua padrona è venuta a saperlo da un cliente del bar che, incuriosito, gli ha raccontato di aver visto il cane prendere il bus.
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