Il caldo improvviso di questi giorni ci ha colto un po’ impreparati, stringendoci improvvisamente in una morsa di afa ed aria torrida. L’aumento delle temperature così repentino porta con sé alcuni rischi specie per anziani, bambini, malati cronici, soggetti sensibili.
E i nostri amici animali? Sono in pericolo con l’arrivo delle calde, a volte troppo, giornate estive? Non se prendiamo le dovute precauzioni. Ieri abbiamo parlato di come evitare colpi di calore nei conigli. E spesso abbiamo ricordato come evitare i disagi del caldo ai cani.
Oggi parliamo invece del gatto, un tuttozampe particolarmente sveglio al punto che riesce da sé a trovarsi i punti più freschi della casa in cui riposare e ad evitare di fare troppa attività fisica nelle ore più torride. Un animale saggio, non c’è che dire.
Il problema principale si pone quando il micio non beve abbastanza e questo spesso dipende da noi. Dobbiamo cercare di stimolarlo a bere per evitare la disidratazione e mantenere l’organismo sano e attivo. Come fare? Sembra scontato ma innanzitutto ogni gatto di casa deve avere la sua ciotola, i mici sono schizzinosi e amano avere i loro oggetti personali e non condividere gli spazi vitali.
Secondo accorgimento è che l’acqua sia sempre pulita e fresca, quando fa caldo è importante cambiarla di frequente e posizionarla all’ombra. Possiamo anche aggiungere dei piccoli cubetti di ghiaccio.
Terzo, se proprio notate che il gatto beve poco, ricordate che ama l’acqua che scorre, in movimento, e dunque la soluzione per stimolarlo a bere potrebbe essere quella di comprare una bella fontana. Ne abbiamo parlato tempo fa su Tuttozampe. E per quanto riguarda la disidratazione? Come accorgersi se il gatto è in pericolo? I segnali di allarme più comuni sono la perdità di elasticità della pelle, gengive secche, occhi infossati, perdità di vitalità, aumento della frequenza cardiaca. In tal caso, avvertite il veterinario per evitare spiacevoli conseguenze.
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