Con il suo sacrificio ha salvato la vita ad almeno dieci suoi colleghi umani, agenti delle teste di cuoio e delle forze speciali francesi. Diesel, esemplare femmina di pastore belga di 7 anni, cane poliziotto appartenente ai gruppi speciali del Raid (Recherche Assistance Intervention Dissuasion) è stato ucciso dai terroristi islamici ricercati per gli attentati costati la vita a 129 persone. Gli attentatori si erano asserragliati in un appartamento nel quartiere di Saint Denis a Parigi. Ferito a morte, il cane è tornato indietro per esalare l’ultimo respiro vicino ai compagni in segno di totale dedizione alla causa della difesa nazionale e totale fedeltà al gruppo di lavoro.
Il cane eroe è rimasto ucciso proprio all’inizio del blitz scattato all’alba di questa mattina, quando è stato mandato in avanscoperta nel covo dei jidahisti alla ricerca di bombe ed esplosivi, perché questo è lo speciale incarico dei cani arruolati nel Riad. Diesel ha scovato i terroristi jidahisti nascosti in un appartamento che armati che gli hanno sparato ferendolo mortalmente.
Tuttavia, secondo un’ altra fonte, il valorosissimo pastore belga è morto ucciso da una donna kamikaze, anch’essa appartenente all’Isis, che si è fatta esplodere azionando una cintura esplosiva dopo che la polizia ha aperto il fuoco. Il bilancio del blitz è di due terroristi morti, la donna e un uomo sparato dai cecchini, 5 arrestati. La notizia divulgata su Twitter, sull’account ufficiale della Polizia nazionale sotto l’hashtag #Jesuisunchien ha suscitato un’immediata ondata emotiva sui social network.
Non sono mancate le polemiche da parte di chi ritiene l’omaggio a un cane sproporzionato rispetto alla morte di 129 persone negli attacchi terroristici di Parigi. Viceversa è stata sottolineao il ruolo di questi straordinari quattro zampe al pari degli uomini, e ora si vuole che il cane-poliziotto venga insignito della stessa onorificenza che verrebbe consegnata a un agente umano per il ruolo svolto nella difesa della sicurezza nazionale.
I cani delle teste di cuoio francesi possono effettivamente essere considerati eroi alla stregua degli uomini. Sono immatricolati come normali funzionari di polizia e possono essere ricompensati per i servizi resi. Nel 2009, Pasha, un malinois di dieci anni, componente della brigata canina di Parigi ha contribuito alla scoperta di un carico di droga e si è aggiudicato una medaglia di bronzo per atti di coraggio e dedizione.
Nel 2011, il cane Frax del Raid è stato decorato con il suo compagno umano. Ha perso la sua mascella inferiore durante un intervento: inviato in prima linea per stanare un criminale barricato in casa, ha ricevuto una scarica di fucile da caccia.
Fonte lefigaro.fr
Foto twitter.com
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