Gli occhi dolci che solo i cani sanno fare quando ci si trova a tavola nella speranza di ottenere del cibo, la capacità di impietosire e il gran bene che molti padroni vogliono ai propri “amici a quattro zampe” purtroppo, il più delle volte, provocano più danni che benefici e portano l’animale all’obesità. Ovviamente questa condizione è deleteria per la sua salute e bisogna intervenire subito per evitare che possa ammalarsi in breve tempo, chiedendo aiuto al veterinario e, nello stesso tempo, modificando le abitudini negative che hanno portato a questo stato di cose.
L’obesità colpisce soprattutto i cani che invecchiano, non solo per la sovralimentazione ma anche per la mancanza di movimento. Le malattie che possono sopraggiungere interessano soprattutto i disturbi articolari, le malattie cardiovascolari e renali e la letargia: il tutto contribuisce ad accorciare la sua vita. Un animale che non ha la linea perfetta, intanto va incoraggiato a muoversi e a praticare la corsa all’aperto per stimolare la sua energia e la sua voglia di giocare a contatto con la natura. Il cane va portato a passeggio per almeno 45 minuti al giorno, cominciando in modo graduale se non è abituato, per evitare che si stanchi troppo e si ottenga il risultato contrario. Nel caso del gatto, anche se avviene più raramente, cercate di farlo giocare con una pallina per mezz’ora al giorno o con altri giochi che gli permettano di spostarsi ampiamente nello spazio.
Un animale che deve tornare al peso forma, poi, deve ingerire meno pappa, anche se non deve avvenire necessariamente una drastica riduzione. Basta ridurre la porzione di un terzo, fino a quando il cane stesso si abituerà alla nuova dieta. La fase successiva è quella di assicurarsi che assuma tutte le sostanze nutritive necessarie al suo benessere, quindi si ai cibi ricchi di vitamine e sali minerali. Vanno benissimo le fibre, ma attenzione ai grassi.
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