Sono ben 53 i cuccioli di cani salvati dal racket della vendita illegale di animali e importati dall’Ungheria: i cuccioli di varie e costose razze erano arrivati ad Afragola, in provincia di Napoli, a bordo di un furgone dopo aver dovuto affrontare un viaggio lungo e pieno di disagi.
Stremati, infreddoliti e impauriti anche davanti alle telecamere, sono stati sequestrati dai carabinieri della caserma di Crispano: denunciati e adesso in stato di libertà per i reati di maltrattamento di animali e traffico illegale di animali da compagnia, quattro persone, tra cui figurano titolari di negozi di animali e corrieri, già purtroppo tristemente note nell’ambiente della vendita di cuccioli. I cuccioli, arrivati affamati e in precarie condizioni di salute, sono stati stati affidati a un rifugio, mentre quelli che versavano in condizioni di salute più gravi sono stati ricoverati in una struttura veterinaria per ricevere le cure necessarie.
È subito emerso che i cani, destinato al traffico illegale di animali da compagnia, avevano un’età inferiore a quella stabilita per l’importazione e non erano stati custoditi in ogni caso in buone condizioni.
SALVATI SEI CUCCIOLI DI SIBERIAN HUSKY
Tra qualche giorno sarà siglato un protocollo d’intesa tra la Procura di Napoli Nord e vari enti e associazioni per la gestione dei cuccioli sottoposti a sequestro giudiziario che solo allora potranno conoscere il loro destino. L’attività è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, dai magistrati del gruppo di lavoro competente per i reati a danno di animali e in prima linea contro i trafficanti di animali di compagnia.