Il criceto Winter White è una specie diffusa in Italia da circa trent’anni, originaria del Kazakstan, della steppa della Mongolia e della Siberia, arrivata in Europa nel 1978. I criceti Winter White sono roditori piuttosto piccoli, dalla lunghezza di circa 12 centimetri e dal peso di 50 o 60 grammi, con la coda pelosa a forma di pompon e le zampe ricoperte di pelo; il colore classico di questo criceto è il grigio chiaro, con una striscia nera sul dorso e le zampe e la pancia bianche.
Il nome Winter White deriva dal fatto che in natura, durante i mesi invernali, la pelliccia di queso criceto diventa completamente bianca oppure si copre di macchie chiare per mimetizzarsi nella neve, e non essere, quindi, una preda facilmente visibile. A parte la varietà standard ne esistono altre due: il criceto Winter White Pearl, che possiede il mantello di colore grigio perlato e il Winter White Sapphire, con il pelo sfumato nelle tonalità del grigio e dell’azzurro.
A differenza dei criceti dorati, possiedono una sola ghiandola ventrale all’altezza dell’ombelico che viene usata per marcare il territorio e come richiamo sessuale; questa varietà di criceto vive mediamente 2 anni, massimo 3.
L’habitat ideale di questo criceto è una grande gabbia nella quale possa scavare gallerie sotterranee come farebbe in natura, da posizionare lontano da luoghi umidi, polverosi, freddi, e da stereo e televisori; anche la cucina e il bagno non sono luoghi idonei per il criceto. Per l’allestimento della gabbia sono valide le regole generali che si adottano per tutti i criceti.
I criceti Winter White sono piuttosto docili e amano il contatto con l’uomo, ma come tutti i criceti sono degli animali notturni che di giorno vogliono dormire. Gli Winter White possono convivere con altri criceti, ma solo di sesso opposto e mai di specie diverse, perché è un animale molto legato al suo territorio che non ama intrusioni da parte di altri esemplari.