Il criceto Roborovskij è una delle specie di criceto più piccole, tanto da arrivare da adulto ad una lunghezza massima di 4 o 5 centimetri. Il nome di questo criceto deriva da quello di uno spedizioniere, Roborovskij, appunto, che nel 1894 insieme al suo compagno di esplorazione Koslov, catturò un esemplare di questo roditore. Il luogo naturale di questo criceto è il deserto della Mongolia, nel quale vive in piccoli gruppi con altri esemplari.
I criceti Roborovoskij non hanno la classica striscia di pelo scuro culla schiena e le zampe sono un po’ più lunghe rispetto agli altri criceti; la pelliccia possiede un colore marrone sulla parte superiore mentre è bianca sulla pancia; le zampette sono ricoperte di pelo e hanno la particolarità di concentrare l’urina, in quanto il Roborovskij proviene da ambienti aridi. A differenza dei criceti dorati, ma come quelli Winter White, possiedono un ghiandola ventrale all’altezza dell’ombelico.
La durata media della vita di un criceto Roborovskij è più lunga di quella degli altri esemplari, infatti si aggira sui 3 anni. Essendo animali di piccolissima taglia, i Roborovskij hanno bisogno di apposite gabbie con sbarre molto ravvicinate o di terrari, in ogni caso molto profondi perché questi piccoli roditori adorano scavare, e vanno posizionati lontano da televisori, stereo, cucine, bagni e balconi.
Il criceto Roborovskij è un animale molto pulito e quindi ama dedicarsi alla cura della pelliccia: per aiutarlo fate come i proprietari dei gerbilli, ovvero dotateli di sabbia per cincillà nella quale potranno rotolarsi.
I criceti Roborovskij sono molto attivi, ma anche timidi e poco propensi al contatto umano, anche se il carattere varia da un esemplare all’altro; come tutti i criceti sono animali notturni e di giorno vanno lasciati dormire. I Roborovskij possono convivere con altri criceti ma solo di sesso opposto e mai di specie di diverse.