Home » Roditori » Criceto: il principe dei roditori

Criceto: il principe dei roditori

criceto russo

I criceti sono piccoli roditori che appartengono alla famiglia delle Cricetidae, molto diffusi in Italia come animali da compagnia. I criceti più diffusi sono quelli siriani, o dorati, e tutti quelli russi, vale a dire: il criceto Campbell, quello russo siberiano o Winter White e il Roborovskij.

Tutti i criceti che si trovano comunemente in commercio sono di piccola taglia, e quindi hanno una lunghezza che va dai 5 ai 14 centimetri per un peso di circa 20-80 grammi. Possiedono una folta e abbondante pelliccia e lunghe vibrisse che rappresentano i loro organi di senso quando si spostano al buio: infatti i criceti sono animali notturni. La caratteristica principale e generale dei criceti è che sono dotati di tasche guanciali molto espandibili per la conservazione e il trasporto del cibo. I quattro incisivi dei criceti sono piuttosto lunghi, affilati e a crescita continua, e vengono utilizzati sia per difendersi che per aprire i vari semi.

I criceti, essendo animali notturni, tendono ad essere attivi dal tramonto fino alle prime ore del mattino, mentre dormo per il resto della giornata; Sono molto territoriali e quindi è sconsigliato l’allevamento in gruppo o in coppie con esemplari dello stesso sesso, perché finirebbero con il litigare, anche in modo pesante, per tutto il tempo, anche se fossero stati messi nella stessa gabbia fin da piccoli. Maschi e femmine possono convivere tranquillamente, ma se opterete per questa soluzione dovrete aspettarvi frequenti cucciolate.

Purtroppo, questi adorabili animaletti hanno una vita piuttosto breve, circa due anni e mezzo, e perciò hanno uno sviluppo molto veloce, e sono attivi sessualmente già dai 30 giorni d’età, oppure dai due mesi nel caso dei criceti russi, e possono riprodursi tutto l’anno.

L’alimentazione è un aspetto molto importante della cura dei criceti: basti pensare che una nutrizione sbagliata è la principale causa di morte di questo animale! La prima cosa da sapere è che il criceto deve avere a disposizione molto cibo, sia per la sua tendenza ad accumularlo, sia perché possiede un metabolismo molto sviluppato. Quindi fate molta attenzione a quello che gli darete da mangiare, e via libera ai mix di semi, alla frutta e alla verdura.

Se volete saperne di più continuate a leggerci nei prossimi giorni, perché ci occuperemo in modo più approfondito della cura e dell’alimentazione di questi simpatici roditori.

19 commenti su “Criceto: il principe dei roditori”

  1. vi dico quello che potete darli noci nocciole arachidi girasoli mix (per criceti che vendono nei negozzi)e non posso dirvi piu niente perchè cio clienti
    p.s.anhe yogurt col cucchiaino
    ciao e a presto
    giulia

    Rispondi

Lascia un commento