I Jack Russell Terrier sono cani estremamente agili e vitali e nonostante quelle zampette un po’ corte amano il coursing al pari dei Levrieri. Non tutti, infatti, sanno che questa disciplina sportiva, che consiste nella corsa e nella cattura di una preda (fittizia), viene praticata anche in versione terrier.
Il coursing, che, come anticipato, è essenzialmente una simulazione di caccia, è uno sport diventato molto popolare in Inghilterra, ma abbastanza noto anche in America e in Europa. È praticato soprattutto dai Levrieri di qualunque razza (dal Piccolo Levriero Italiano al Levriero Afgano), che si divertono come matti ad inseguire la lepre, rigorosamente finta, trainata da una puleggia meccanica. Il percorso in genere è irregolare ed è simile al modo in cui una lepre, appunto, potrebbe correre in un campo aperto. I Whippet sono quelli che se la cavano meglio, e non a caso visto che una volta venivano chiamati anche “snap dogs”, letteralmente “cani scatto”.
Anche il Jack Russell, tra le 10 razze di cane più giocherellone, adora il coursing, che non ha assolutamente nulla a che vedere con le gare di corsa strumentalizzate a fini economici. Non si accettano scommesse e non c’è alcun interesse se non quello di testare l’attitudine al lavoro dei cani e di trascorrere una giornata divertente insieme, facendo il tifo per loro! Gli animali non si fanno male, anche se qualche piccolo infortunio può sempre capitare come può succedere in qualunque sport, ma è chiaro che si fa tutto il possibile per ridurre i rischi al minimo. Vengono scelti, infatti, ampi spazi aperti con terreni lisci e non scivolosi, senza buche e sassi, con erba fitta e ben rasata. Inoltre, gli alberi o le siepi sono consentiti dal regolamento solo se la trazione della lepre passa abbastanza lontana da questi.
Nel video che vedrete una batteria di 5-6 Jack Russell viene disposta sulla linea di partenza, pronti all’inseguimento della “preda”. Questi cani sono talmente veloci che resterete decisamente sorpresi e derapano come delle auto da corsa! Indovinate chi taglia il traguardo?…
Photo credit| Thinkstock