Per chi ha deciso, dopo aver ponderato le proprie disponibilità di tempo ed economiche, di prendere, ovvero adottare seriamente e con dedizione e per sempre, un animale domestico, si pone la scelta, se non si può avere entrambi, tra cane e gatto che poi sono quelli più diffusi nelle nostre case come pets. Vi sconsiglio gli esotici a priori per tantissime buone ragioni, incluso il fatto che non sono affatto animali domestici e che alimentano un mercato a dir poco senza scrupoli, sottraendo animali che vivono nel loro habitat e non abituati al contatto con l’uomo, a differenza di cani e gatti che da secoli vivono al nostro fianco. Esemplari selvatici costretti a viaggi della morte per arrivare nei negozi ed in seguito chiusi in una gabbia dorata in cui soffriranno, manifestando apertamente la loro insofferenza o ammalandosi o con disturbi di comportamento che ci creeranno non pochi problemi.
Oltre alle vostre personali preferenze, il gatto è l’ideale per voi se avete un budget più limitato ed uno spazio inferiore da offrire ad un animale in casa, inoltre anche in vacanza è generalmente più tollerato nelle strutture ricettive o ha costi inferiori in pensione. Questo non vuol dire che non ha bisogno di spazio, tutt’altro. Ad ogni modo ci sono anche cani più piccoli di alcuni gatti nelle dimensioni, quindi il fattore spazio va valutato anche sul cane che volete adottare, sulla sua stazza.
Lo stesso vale per le spese alimentari. Un gatto consuma meno rispetto ad un cane di grosse dimensioni ma se il cane è piccolo e pesa pochi chili la differenza nei costi è meno avvertita. Può sembrare strano che misuriamo la scelta in termini economici, adottare un animale è un gesto di responsabilità ed amore, in primis, però non bisogna dimenticare che è per sempre e che tutti questi abbandoni sono dovuti anche a persone che hanno agito senza pensare agli oneri economici (e non solo) che comporta prendersi cura di un animale. Ecco perché è bene valutare attentamente questo fattore prima di decidere. Controllate tutto, dai costi delle vaccinazioni e di interventi come la sterilizzazione se intendete farla, al costo di cibo, pensioni, lettiere, trasportini, collari.
4 commenti su “Cane o gatto, quale scegliere come animale domestico? Il fattore “costi””