Se vi siete sempre chiesti cosa pensano i cani, se provano sentimenti e sognano, beh, sappiate che siete in buona compagnia! Dei nostri amici a 4 zampe, infatti, si è detto di tutto, tanto da arrivare a formulare proverbi, anche con un certo fondo di verità, per la serie tale cane tale padrone. Una cosa è certa, se l’uomo è tanto attratto dai cani è perché riconosce una certa somiglianza.
A chiedersi cosa pensino i cani sono stati anche i ricercatori dell’Emory University, che hanno condotto uno studio basato sulla risonanza magnetica per “decodificare” i pensieri dei nostri amici a 4 zampe e le reazioni agli stimoli, un terreno, quello della psicologia e neurologia, ancora poco battuto.
L’indagine, i cui risultati sono stati pubblicati su PLOs ONE, ha coinvolto 2 cani, un Border Collie di 3 anni e un Feist di 2 anni, addestrati per diversi mesi ad entrare nella risonanza magnetica e a restare immobili per alcuni istanti. Come ha raccontato Gregory Berns, a capo della ricerca:
È stato incredibile vedere le prime immagini del cervello di un cane completamente sveglio. Per quanto ne sappiamo, nessuno era mai stato in grado di farlo in precedenza.
Ai cani, infatti, era stato insegnato a rispondere al alcuni gesti. La mano rivolta verso il basso dell’addestratore era associata alla ricompensa (un hot dog), mentre il segnale di entrambe le mani rivolte verso il basso era associato a nessuna ricompensa.
In questo modo i ricercatori si sono resi conto che il nucleo caudale del cervello, che negli esseri umani è associato al concetto di ricompensa, si era attivato in associazione al segnale dell’hot dog, ma non dopo l’altro segnale. Secondo gli esperti questo dimostra che i cani prestano molta attenzione ai nostri gesti. Ma sono certa che chi ha un amico a 4 zampe lo sapeva già!
Via|Emory University; Photo Credits|ThinkStock