Cosa ci insegnano i cani? Questi animali non sono per noi semplice compagnia: possono essere molto di più. E tra le tante cose anche una guida per riuscire a sopravvivere a una vita che non ci soddisfa.
Ecco cosa ci insegnano i cani
Chi possiede questi animali da molto tempo di certo non si chiede cosa ci insegnano i cani. E questo perché ha avuto la possibilità di sperimentarlo direttamente e sul lungo termine. Questi animali ci amano incondizionatamente, ci dimostrano affetto, non ci giudicano e quasi sempre non si offendono. Qualcosa che noi umani non siamo in grado di fare, sia verso gli uomini che verso gli animali.
E non sempre siamo coscienti di quanto effettivamente loro ci migliorino la vita. Anche solo con un semplice scodinzolare o con uno sguardo. Eppure quando abbiamo dei cani in casa ci sentiamo meglio, ci distraiamo, spesso e volentieri riusciamo ad abbattere lo stress e a far diminuire l’ansia. C’è addirittura che parla di Dogfulness, la mindfulness insegnata proprio da questi animali.
Anche a non voler parlare di meditazione possiamo comunque sottolineare come gli animali domestici e il gioco con loro rappresentino quasi una medicina per la nostra mente. Cosa ci insegnano i cani quindi? A essere più felici e più calmi. A godere delle piccole cose e di quell’affetto incondizionato che ci regalano. Ci danno così tanto che quando vediamo una pantofola mordicchiata o qualche foglio strappato alla fine non ci arrabbiamo come teoricamente potremmo.
Cosa ci insegnano i cani? In linea di massima a superare i nostri limiti. Nell’ambito specialmente delle abitudini. Cosa significa questo? Molto semplice: noi li consideriamo come parte della nostra famiglia e tentiamo di prenderci cura di loro al meglio.
Impariamo a fare loro del bene
Spesso modificando i nostri comportamenti: quello che dobbiamo però imparare a fare e rispettare e principi di base del loro benessere. Ciò significa lasciarli liberi di correre almeno una volta a settimana in un’area ampia, non lasciarli soli a casa per ore, fare in maniera tale di proteggerli dal troppo caldo o dal troppo freddo.
E ancora dare loro piccole ricompense a prescindere dall’età ed evitare di strapazzarli troppo, anche se magari lo facciamo con dolcezza.
Lo studio degli effetti che il cane ha sull’uomo e ancora in corso. Ogni giorno sempre di più però scopriamo forme di comunicazione tra le due specie che sono a base di scambio. Entrambi si fanno del bene. Certo, ogni tanto il processo parte per via di una mancanza che l’umano tende a voler sostituire. Ma non tutto il male viene però per nuocere.