Posso portare a spasso il cane con l’emergenza da Coronavirus in atto?La risposta è positiva, ma ovviamente facendo attenzione a ciò che il decreto “Io resto a casa” indica come norma di comportamento a tal riguardo. I nostri amici a quatto zampe non sono stati dimenticati ma bisogna sapersi regolare.
Si può portare a spasso il cane
Una delle domande più frequenti che vengono poste è se si possa portare a spasso il cane e cosa si rischia facendolo: non si rischia nulla e si possono portare a spasso i propri cani, a patto che non si violino le regole imposte dal decreto. E’ normale e giusto che le persone si chiedano cosa sia giusto fare e quali comportamenti possano portare a essere denunciati e multati. I nostri cani hanno bisogno di uscire, perlomeno per fare i propri bisogni e tale atto rientra tra quelli consentiti per necessità. Ovviamente bisogna fare attenzione a come ci si sposta nel territorio.
Si abita in un paese e si ha l’abitudine di portare il proprio cane in un altro paese, magari in un parco? Questo non si può fare: muoversi dal proprio comune di residenza in tal modo può essere considerata una violazione e quindi punita. Diversi giornali hanno riportato un caso simile avvenuto nelle scorse ore: se non si vuole incorrere in problemi si può portare e a spasso il proprio animale domestico, purché si rimanga nel proprio comune di residenza e rispettando la misura di distanza di un metro con gli altri.
Bisogna rimanere nel proprio paese
E’ importantissimo, anche quando ci si sposta a piedi per portare a spasso il cane avere con sé una copia di autocertificazione come indicato dal responsabile della Protezione Civile: in questo modo l’ufficiale adibito ai controlli può avere una maggiore facilità e velocità di azione.
Il decreto sottolinea come sia necessario “evitare su tutto il territorio della penisola gli spostamenti a meno di comprovate ragioni di lavoro, casi di necessità e motivi di salute” al quale è stato aggiunto un un divieto degli assembramenti all’aperto e in locali all’aperto: per tale motivo è bene evitare di essere più persone a portare a passeggio il cane.
Lo ripetiamo, tra le “comprovate esigenze primarie non rinviabili” vi è anche la cura quotidiana degli animali domestici, quindi sia il portarlo fuori per fargli fare i propri bisogno, sia l’andare dal veterinario. Ma sempre nel proprio comune di residenza. Soprattutto la passeggiata è bene che venga fatta sotto casa o al massimo nel proprio quartiere per ciò che concerne i comuni più grandi.
Non bisogna dimenticare che la violazione delle norme può venire punita con una multa fino a 206 euro e l’arresto fino a 3 mesi per violazioe dell’articolo 650 del codice penale. Se siete affetti da Covid-19 o siete in quarantena, non è possibile uscire.