In questo periodo di emergenza sembra essere cresciuto il numero di persone che portano a spasso i propri cani: è importante, mentre siamo in quarantena a causa del Coronavirus, comprendere che è nostro dovere occuparci dei nostri amici a quattro zampe, ma che sfinirli con esagerazioni non è qualcosa da perseguire.
Portare a spasso i cani con giudizio
Sia per loro che per noi. E’ il momento in cui ci si sente costretti a non fare qualcosa che si rischia di averne il maggiore bisogno e le cronache di questi giorni ci insegnano che la voglia di “libertà”, dopo solo alcuni giorni di quarantena, sta facendo vacillare la ragione di chi, per portare a spasso il proprio cane, si sposta in paesi limitrofi macinando decine di migliaia di chilometri. Quello di poter portare a spasso il cane è un diritto sacrosanto, sia per l’animale che per il suo padrone, ma che in un periodo di emergenza come quello che si sta vivendo a causa della pandemia da Coronavirus deve essere regolato in modo serio e intelligente. Le mura di casa stanno strette al cane che ama correre all’aria aperta e al suo padrone abituato a portarlo in giro ma la frustrazione, in questo momento è un sentimento deleterio per entrambi.
E’ per questo motivo che si raccomanda una passeggiata il più possibile veloce e vicino casa: per dare modo a tutti di poter portare a spasso il proprio cane senza limitazioni di fasce orarie o simili.
Non sfinire i cani con passeggiate continue
Portare a spasso per ore il proprio amico a quattro zampe, sfinendolo con passeggiate lunghissime eseguite da più persone dello stesso nucleo famigliare (è successo anche questo, N.d.R.) è un comportamento che sul medio periodo farà pagare un prezzo anche al proprio animale. I nostri cani non corrono rischi e non contagiano il Covid-19, ma hanno come noi un sistema immunitario che se posto sotto stress può renderli più cagionevoli. A quale pro non dare riposo ai nostri cani quando magari vorrebbero dormire sul divano piuttosto che uscire fuori?
Se amiamo i nostri animali domestici dobbiamo essere in grado di valutare le loro esigenze in modo corretto, bilanciandole con le nostre e pensando alla salute di entrambi. Arriverà un momento nel quale si potrà tornare a prendere aria nei parchi e a giocare con i nostri amici a quattro zampe in tutta tranquillità: per farlo però serve più attenzione oggi. Un piccolo sacrificio da fare per noi e per i nostri cani: bisogna trovare un equilibrio.