Regalare un cucciolo di cane a Natale: è prassi ormai, ma sulla quale bisogna riflettere. Per farlo l’OIPA ha messo a punto uno spot, un breve video, contro l’acquisto dei cuccioli di cane a Natale (e volendo anche tutto l’anno) a favore dell’adozione nei canili.
Il titolo è emblematico “Il regalo più bello”: da fare ad un cane, a se stessi o a chi si ama. Eccolo:
Toccante vero? Positivo, nonostante racconti la storia di un amore spezzato, la sofferenza di un cane abbandonato come un oggetto vecchio. Il video, è dedicato a chi, opta per l’acquisto di un cane, magari di razza, che dopo qualche mese, però finisce inesorabilmente a riempire le gabbie dei canili, perché inadatti per lo stile di vita del “padrone” umano.
No, amici cari. Fondamentale è rendersi conto che un cane non è un peluche. Questo non solo per la responsabilità che comporta accoglierlo in casa e mantenerlo sano e felice, ma anche e soprattutto come linea di principio, quella dell’acquisto stesso: si comprano gli oggetti, le cose, non gli esseri viventi.
Ha spiegato Massimo Comparotto, presidente OIPA Italia:
“La maggior parte dei cani e dei gatti presenti nei canili e gattili d’Italia, non sono randagi, ma animali abbandonati da proprietari che li hanno acquistati con la stessa consapevolezza con la quale si acquista un elettrodomestico lasciato poi in un cassetto perché non è più così necessario. Ci chiediamo quindi quale senso, se non il profitto, può avere continuare a far nascere animali, quando le gabbie sono ancora piene di vecchi cuccioli, ormai adulti, che invecchieranno dietro quelle sbarre?”.
Il nostro consiglio, nel condividere questo pensiero, è quello di recarsi in un canile al più presto e di lasciarsi scegliere da uno sguardo tenero e gonfio d’amore, quello del cane, uno dei tanti, protagonisti del video dell’OIPA.