Richiesta di consulto veterinario
“Buonasera. Vi scrivo perchè più di 5 mesi fa ho trovato un coniglio da appartamento per strada, e temendo che potesse essere investito l’ho preso e portato con me. Io non ho mai allevato un coniglio, quindi mi sono trovata a cercare informazioni su internet e da amici, per questo mi servirebbe sapere da un esperto che cosa devo fare. Per adesso posso dire che il coniglio è in buona salute e non presenta particolari problemi, penso che sia adulto (peserà circa 2-3 kg). Lo tengo in un grande garage dove ho recintato uno spazio apposta per lui. Ha paglia, mangime e acqua sempre disponibili e ogni tanto lo faccio girare libero in giardino. Anche dopo 5 mesi però non si fida molto, si avvicina e si fa accarezzare raramente ma quando cerco di prenderlo in braccio si agita molto. Non l’ho ancora portato dal veterinario per un controllo. Cosa posso fare? Ha qualche consiglio? La ringrazio in anticipo.”
Tipo di consulto Veterinario Generale
Risponde il Dott. Salvatore D’Anna, medico veterinario, direttore sanitario del Centro Polifunzionale Veterinario “Domitio” e del canile “Arteinsieme”. Per contatti diretti, mail [email protected]
“Oramai su Internet è possibile trovare la maggior parte delle informazioni per accudire nel migliore dei modi il tuo piccolo pet, soprattutto sui siti come questo e sui forum specializzati nell’allevamento dei lagomorfi (conigli per l’appunto ndr). Detto ciò scriverò qui pochi piccoli consigli per evitare l’insorgenza delle patologie più comuni. Innanzitutto nella dieta è bene evitare l’uso esclusivo dei pellettati in commercio: mettere a disposizione del coniglio anche fieno di prato polifita, di erba medica e le verdure scure che sono ricche di fibre, come la cicoria selvatica il cicorione, cercando di evitare le verdure chiare come la lattuga che possono invece provocare diarrea. I concentrati andrebbero somministrati a metà giornata, preferibilmente insieme a pezzetti di mele e/o carote ben sbucciati in piccole quantità. I cubetti di calcio vitaminizzato che sono facilmente reperibili in commercio possono essere utili a migliorare il consumo degli incisivi, oltre a fornire il giusto apporto dietetico di questo prezioso elemento.
Per quanto riguarda l’allevamento è bene non lasciarlo in vostra assenza libero di girovagare in casa dove potrebbe venirgli voglia di rosicchiare i fili della corrente, il legno di mobili trattati con prodotti antitarlo ed eventualmente piante ornamentali tossiche come ad esempio l’Azalea. La gabbia, di dimensioni generose, non deve presentare come fondo una grata poiché potrebbe provocare lesioni alle zampe; sarebbe altresì opportuno ricoprirla quindi con un tappetino di gomma (che andrà pulito più volte al giorno) ed evitare l’uso di un substrato di segatura, poiché le polveri sottili che possono sprigionarsi potrebbero dare problemi all’apparato respiratorio. Inoltre dovrebbe avere una piccola cassettina con sabbia dove il coniglio può effettuare liberamente le sue deiezioni.”
Si consiglia dunque anche un controllo dal proprio veterinario di fiducia per verificare le condizioni generali di salute del coniglio. In generale, va detto, i conigli non amano essere presi in braccio.
>> Leggi qui tutte le risposte del Dott. Salvatore D’Anna medico veterinario
Leggi anche
Piante tossiche per il coniglio
Lettiera per conigli: come fare per abituarlo
Se avete altre domande da porre ai ns veterinari potete visitare la pagina dedicata e riempire il form:
Il nostro “Veterinario online, consulti e consigli su comportamento e salute dei pets” non fornisce diagnosi online e neppure la prescrizione di farmaci. Si tratta di un servizio di informazioni ed orientamento che mai potrà essere considerato sostitutivo di una visita specialistica diretta con il medico veterinario. L’invio della domanda corrisponderà all’accettazione di questa condizione di utilizzo.
Per le emergenze rivolgersi al servizio veterinario più vicino.
Foto: Thinkstock
1 commento su “Coniglio in casa, consigli base: veterinario risponde”