Se avete un coniglio e vi state apprestando a partire per le vacanze estive, sappiate che il vostro morbido e piccolo amico non ama viaggiare, e ancora più del gatto soffre per il cambiamento dell’ambiente circostante. Il coniglio è un animale delicato, timido e abitudinario, e se portato in viaggio potrebbe sviluppare addirittura dei problemi di salute legati allo stress; inoltre non sopporta le alte temperature e un colpo di calore potrebbe arrivare ad ucciderlo.
Se dovete partire per le vacanze la soluzione migliore è quella di lasciarlo a casa e trovare una persona affidabile che possa accudirlo, meglio se già esperto nella cura dei conigli che non amano essere toccati da estranei.
L’alimentazione è molto importante: evitate cambiamenti improvvisi che potrebbero provocare disturbi digestivi e intestinali; lasciate al coniglio abbondanti provviste di fieno e alimenti non deperibili, ma anche una buona scorta di pellet, carta igienica e altro materiale il gioco e per la gabbia. La verdura deve essere sempre fresca e quindi fornite al momento della somministrazione, avendo cura di lavarla e asciugarla, come sempre.
Se il coniglietto è abituato ad uscire spesso dalla gabbia, è bene mantenere questa abitudine, spiegando a chi se ne occuperà come evitare che l’animale si trovi in situazioni pericolose. Un’altra cosa molto importante è quella di lasciare alla persona che si prenderà cura del coniglio un proprio recapito, il libretto sanitario e il numero di telefono del veterinario.
Esiste anche la possibilità di lasciare il coniglio in pensione nei negozi di animali, dove però il piccolo sarà costretto a rimanere in gabbia; nel caso in cui scegliate questa soluzione, verificate sempre il livello igienico e la presenza di un veterinario specializzato per monitorare lo stato si salute del coniglio.
In ogni caso, ricordate che nella scelta della sistemazione estiva del vostro piccolo amico non influisce solo la vostra comodità personale, ma soprattutto l’indole, l’età e lo stato di salute del coniglio.