La pancreatite acuta può colpire ogni cane, anche se è più frequente in quelli anziani. Scopriamo insieme come si fa la diagnosi, come si cura, quale la giusta dieta ed alimentazione e se si può prevenire.
La diagnosi della pancreatite acuta nel cane
Per una diagnosi precisa il veterinario dovrà avere a disposizione una approfondita anamnesi di Fido, oltre che effettuare un esame fisico completo. Inoltre, anche dei test diagnostici saranno necessari per identificare la pancreatite acuta. Questi possono includere:
- Test chimici per valutare la funzionalità di reni, fegato e malattie del pancreas o disfunzione, così come i livelli di zucchero
- Un esame emocromocitometrico completo per escludere anche anemia e altre malattie del sangue
- Test di elettroliti per verificare se il cane è disidratato o soffre di uno squilibrio elettrolitico
- Test specifici per la pancreatite
- Raggi X del tratto addominale e intestinale
- Ecografia all’addome
La cura e alimentazione per la pancreatite acuta nel cane
Il trattamento della pancreatite dipende dalla gravità della malattia e può includere:
- Ospedalizzazione presso la clinica veterinaria
- Terapia di liquidi ed elettroliti
- Esclusione di alimentazione per bocca, per un tempo da stabilire
- Supporto nutrizionale
- Medicina del dolore
- Farmaci antiemetici per contrastare il vomito che è tra i sintomi
- Antibiotici, se si sospetta un’infezione batterica secondaria
- Altri farmaci, a seconda dei sintomi del vostro cane
In generale la pancreatite acuta è un evento grave e pericoloso dalla prognosi non certa. Ma anche i gradi di valutazione in tal senso per fortuna, possono offrire qualche possibilità in più: per una pancreatite lieve ed individuata per tempo la terapia può prevedere esclusiva idratazione e nutrizione per via sottocutanea o endovenosa, per almeno 2 o 3 giorni e per poi riprendere con gradualità la normale alimentazione con piccoli pasti costituiti da alimenti leggeri (minime quantità di grassi, medie di carboidrati e proteine). Il veterinario suggerirà il giusto percorso dietetico.
Laddove invece l’infiammazione del pancreas si dimostrasse più violenta ed aggressiva, a queste soluzioni andrebbero abbinate le somministrazioni di farmaci necessari a controllare i sintomi, dolore compreso, attraverso flebo.
E’ possibile una prevenzione della pancreatite acuta nel cane?
Mentre non è possibile impedire completamente la pancreatite acuta, alcune cose si possono fare per ridurre il rischio:
- Tenere sotto controllo il peso: l’obesità è una delle cause
- Evitare diete o pasti singoli ad alto contenuto di grassi
- Evitare di dare i avanzi di cibo al cane
- Non somministrare farmaci al cane senza aver chiesto il parere al veterinario
- Evitare che Fido abbia accesso alla spazzatura o a sostanze tossiche
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Foto: Thinkstock
IO HO UNA CAGNOLINA CHE E’ DA QUALCHE GIORNO CHE HA DIETRO ALLE ZAMPINE POSTERIORI UN RINGONFIAMENTO CHE PRIMA NN C’ERA E IO SONO UN PO’ PREOCCUPATA PERCHE’LEI HA SEMPRE FAME COME AL SOLITO E’SEMPRE STATA UNA MANGIONA ,PERO’ SONO UN PO’IN PENSIERO NN SO COME POTERLA AIUTARE ANCHE PERCHE’ NN HO LE POSSIBILITA’LEI HA 11 ANNI FATTI IL 15 GENNAIO ,CHIEDO UN AIUTO PERV POTERLA AIUTARE ,IO ABITO IN PIEMONTE A VILLANOVA CANAVESE E QUA’VICINO DOVE ABITO NN C’E’UN PRONTO SOCCORSO ANIMALE ,DUNQUE AIUTO ;GRAZIE