Impresa non facile: lavare i denti al cane. Eppure sappiamo che si tratta di un passaggio doveroso per aiutare l’igiene orale del nostro animale domestico. Non è mai troppo presto per cominciare ad abituare il fedele amico dell’uomo a questa prassi, quindi si può provvedere già da quando sono cuccioli, magari evitando i dentifrici ed utilizzando uno spazzolino per cani molto morbido. Nel video che segue si illustrano tutti gli importanti passaggi per non sbagliare a lavare i denti al cane senza farlo agitare, prassi che va eseguita almeno una volta a settimana o ogni dieci giorni.
Cosa serve per lavare i denti al cane
Dopo le immagini, ecco una descrizione scritta: è importante cominciare a prepararsi gli oggetti giusti. Quali? Uno spazzolino da denti (va bene anche uno dei nostri, ma quello specifico per cani è meglio); un dentifricio specifico per i fedeli amici dell’uomo (importante perché quelli per gli umani possono contenere sostanze tossiche o sgradevoli per i quattro zampe); una ciotola d’acqua, asciugamano ed un giochino o premio per il cane alla fine del trattamento.
Come lavare i denti del cane?
Inizialmente vanno massaggiate le gengive con le dita: pratica che si può fare tenendo l’animale seduto ed abbracciato. Se l’area si dimostra gonfia, sanguinante o dolorosa al tatto è buona norma rivolgersi al veterinario, altrimenti si può procedere al lavaggio con un pochino di dentifricio canino, da fargli annusare o assaporare prima. I denti vanno spazzolati con delicatezza avanti e dietro, cercando di togliere quanta più placca possibile. Il tutto finché si ritiene di aver completato l’opera o fino a quando il cane ve lo permetterà: non stressatelo insistendo. Per concludere dategli dell’acqua ed un premio ambito. La volta successiva sarà più disponibile. In taluni casi può essere necessaria una pulizia approfondita da parte del veterinario, che si pratica comunemente sotto anestesia. Maggiore è l’igiene orale in casa, più lontano sarà il ricorso a questa pratica.
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