I cani sordi, al pari degli altri simili più fortunati, hanno bisogno di ricevere un’educazione. Chiaramente, non è possibile utilizzare i sistemi tradizionali in quanto non manca la comunicazione verbale. Gli ordini, infatti, devono essere impartiti a gesti ed è fondamentale che tra il proprietario e il cane si instauri una buona intesa, anche attraverso lo sguardo.
Come comunicare con cane sordo? La regola fondamentale è che l’animale sia nelle condizioni di vedere i segnali. Ogni volta che è vicino e volge lo sguardo verso di voi, premiatelo con del cibo o una carezza. Quando è lontano e volge lo sguardo verso di voi, ricambiate e mostratevi interessati a quello che sta facendo.
Se volete attirare la sua attenzione, quando è vicino e non vi guarda, basta toccarlo dietro. Non appena incrocia il vostro sguardo, premiatelo. In questo modo lo abituerete a ricevere stimoli positivi da fonti non visibili. Allo stesso modo, se è lontano e volete attirare la sua attenzione, raggiungetele o toccatelo dietro. Quando si accorge di voi, mostrategli le spalle e allontanatevi facendovi seguire e senza mai voltarvi sino a quando non avrete raggiunto il luogo scelto come arrivo. Poi guardatelo e premiatelo. Anche i complimenti sono ben accetti.
Se il cane si trova in pericolo e non riuscite a raggiungerlo per tempo, tirate qualcosa che possa colpire la sua schiena come un bastoncino, un guinzaglio o qualunque altra cosa, purché innocua. Non appena vi avrà notato invitatelo a raggiungervi con un cenno del capo. La cosa migliore è abituarlo a questo genere di eventi, magari durante le passeggiate, in modo da simulare l’eventuale condizione di pericolo e il richiamo. Anche al guinzaglio è importante che il vostro amico a 4 zampe vi guardi. Per ottenere la sua attenzione vi basterà fermarvi e aspettare che incroci il vostro sguardo. Ricordate di premiarlo e fargli i complimenti.
Via| Dalla parte del cane; Photo Credit| Thinkstock