Il 26 agosto è la giornata mondiale del cane e sebbene i padroni e gli umani in generale dovrebbero ricordare di prendersi cura del proprio amico a quattro zampe ogni giorno, si tratta della ricorrenza giusta per venire a conoscenza di alcuni consigli per fare felici i cani.
Azioni filantropiche e consigli
Questa celebrazione nasce e viene ricordata grazie a una esperta di animali molto conosciuta all’estero, la statunitense Colleen Paige: la donna è una delle più importanti sostenitrici di azioni di difesa di queste creature ed è anche l’inventrice di ricorrenze dedicate ai cuccioli, ai meticci e ai gatti, nonché di molte altre iniziative filantropiche nei confronti degli animali, tra le quali quelle dedicate all’incoraggiamento nei confronti dell’adozione responsabile.
La data del 26 agosto è stata scelta dalla filantropa perché è quella nella quale la sua famiglia ha adottato Sheltie, il suo primo cane, quando lei aveva appena 10 anni. È evidente che la passione che aveva fin da piccola si sia trasformata in qualcosa di ancora più forte e radicato che la ha spinta a darsi da fare per questi adorabili animali. È lei ad aver creato questa lista di consigli su come rendere felice il proprio cane.
Una delle prime cose in grado di fare contento un cane è fare della attività fisica stimolante e divertente, magari andando in campagna, in montagna o a mare. E se si ha la possibilità, optare per un resort specializzato che possa eseguire su di lui massaggi e trattamenti benessere. Anche spazzolarlo con cura per eliminare il pelo in eccesso è qualcosa capace di renderlo davvero felice.
Nuovi giochi o accessori per il cane
Tra le attività ampiamente apprezzate dai nostri amici a quattro zampe vi è anche l’acquisto di un gioco nuovo da mordicchiare o un trucco nuovo insegnato: esso presuppone del tempo passato con il proprio padrone e un continuo stimolo positivo. Anche regalare un guinzaglio o un collare nuovo sono gesti apprezzati moltissimo dall’animale, come la possibilità d’incontrare i propri simili in una festa opportunamente organizzata, dove i “festeggiati” potranno consumare cibi e snack adatti alla loro natura.
Molto si può fare anche per rendere felici gli animali degli altri e in tal senso si può e si deve partire dall’adozione di uno di essi direttamente da una organizzazione, rifugio o canile locale e in caso questo non sia possibile si può fare del volontariato all’interno degli stessi portandoli a spasso o giocandoci. Basta anche dare un aiuto relativamente alla pulizia delle gabbie. Allo stesso modo si può aiutare un parente o vicino malato e anziano portando loro a spasso il cane.