Lasciare il cane da solo a casa potrebbe essere un problema. In generale tutti gli amici a 4 zampe vivono l’isolamento come una sorta di punizione o di abbandono perché sono animali sociali e vorrebbero sempre vivere all’interno del loro branco, anche quando questo è composto da esseri umani. Come fare, allora, per evitare l’ansia da separazione?
La prima regola è andare per gradi iniziando prima di tutto ad abituare il cucciolo a non inseguirvi ovunque voi andiate. Se ad esempio andate in bagno, chiudete la porta e non fatevi impietosire dai suoi lamenti… per fargli capire che ci siete e che non l’avete abbandonato o punito provate a fare rumore con l’acqua del rubinetto o il phon. Non bisogna aprire la porta fino a quando non smette di piangere. Se avete ottenuto il risultato voluto, passate allo step successivo, vale a dire ripetere le stesse azioni anche in altre stanze della casa e poi eliminare anche i rumori. Questi esercizi dovranno durare inizialmente per 2-3 minuti e poi allungate gradualmente i tempi, fino ad arrivare a mezz’ora circa.
Quando riaprite la porta il cane vi farà le feste, ma voi non dovete dargli corda, dovrete anzi, ignorarlo per un po’ per fargli capire che non è accaduto nulla di strano, ma che stare da soli può capitare ed è normale. Dopo qualche minuto poi potete chiamarlo per giocare un po’ con lui, altrimenti penserà che siete arrabbiati. Se il cane è adulto e non è abituato a stare da solo, i consigli sono i medesimi e mi raccomando, nessun premio, non ha subito alcun torto.
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