Chi possiede un gatto lo fa molte volte al giorno, un’azione comune, che si ripete continuamente come un qualsiasi altro gesto istintivo e spontaneo: oggi parliamo di gatti e coccole. E’ probabilmente il modo più personale, intimo che abbiamo di interagire regolarmente con il nostro micio. Perché lo facciamo? E soprattutto perchè ai gatti piace? Chissà se vi siete mai chiesti dove risieda il potere delle coccole. Numerosi esperti nel settore della ricerca veterinaria se lo sono domandati ed hanno effettuati degli studi che cercano di fornire una risposta al perchè ai gatti piaccia essere accarezzati.
La risposta più comune è che i gatti, mentre li accarezziamo, ricordano il gesto di mamma gatta, quando da piccoli li leccava. Altre teorie hanno suggerito che invece la risposta potrebbe essere totalmente opposta: perché quando siamo noi ad accudirli lasciamo i nostri profumi sulle loro pellicce e la miscelazione con i loro profumi crea un legame sociale, che aumenta la sensazione di un gatto di sentirsi al sicuro e ricoperto di attenzioni.
Altri studiosi pensano più semplicemente che ai gatti piaccia essere accarezzati solo perchè si tratta di un massaggio piacevole che li fa sentire bene.
Spesso, i nostri gatti sfregano contro di noi il muso e sembra ci chiedano di accarezzarli. Questo gesto, comune nei gatti domestici, è anche un modo per indicare che quello, in questo caso noi, è il loro territorio, qualcosa che gli appartiene.
Accarezzare un gatto è certamente un ottimo anti-stress anche per noi esseri umani. Numerose ricerche hanno infatti dimostrato che il contatto con la pelliccia degli animali domestici infonde al proprietario un senso di calma, allontana l’ansia, diffonde una sensazione di buonumore, riduce i livelli di stress psicofisico.
Le coccole fanno bene sia ai gatti che ai loro padroni, a quanto pare. A dimostrazione di come semplici gesti di affetto verso i nostri animali nascondano un potere inimagginabile che si ripercuote sul loro e sul nostro equilibrio psicofisico.
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