Chi l’ha detto che solo i cani hanno “fiuto”? Anche i gatti, infatti, possono essere degli infallibili detective, come nel caso della protagonista di questa storia incredibile! Cleo, una micetta grigia e bianca, è stata in grado di rintracciare la sua proprietaria che era stata trasferita in una casa di cura.
Alcuni mesi fa, infatti, la signora Nancy Cowen è stata ricoverata nella casa di cura Bramley House a Westcott, in Inghilterra ed era stata costretta a separarsi dalla sua adorata Cleo, una gatta randagia adottata 8 anni prima. I suoi familiari, così avevano pensato di affidarla ai loro vicini di casa, ma la micetta aveva ben altri piani!
Dopo circa 2 settimane dopo l’arrivo della signora Cowen nella casa di cura, il personale ha notato un gatto aggirarsi nei paraggi ed essendo molto dolce qualcuno ha iniziato a dargli qualcosa. Qualche giorno più tardi, anche Nancy ha visto il micio, trovandolo molto somigliante alla sua Cleo. Quando ha visto che era quasi priva di coda, proprio come la sua amica a 4 zampe non ha avuto dubbi, non era una sosia, ma proprio lei in persona (si fa per dire!).
Tutti sono rimasti stupiti del fatto e si chiedono come Cleo abbia fatto a ritrovare la sua proprietaria. In effetti, è davvero un mistero considerando che l’olfatto è il senso meno raffinato del gatto, anche se non per questo meno sofisticato! Come si dice: la casa è dov’è il cuore e i responsabili della struttura hanno deciso di garantire che quella felice riunione potesse continuare, lasciando la gattina con l’anziana signora.
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