Ieri vi abbiamo parlato del cibo secco per cani, delle diverse linee (puppy, senior, light, premium) e di come scegliere quella giusta basandoci sull’età, sull’attività fisica, sul peso corporeo e sulle eventuali malattie di cui soffre il nostro amico a quattro zampe. Oggi trattiamo invece del cibo umido, l’alternativa solitamente meno preferita dai proprietari di cani, soprattutto se adulti, perché a livello di quantità e risparmio si preferiscono sempre i croccantini, visto che se ne possono somministrare in minor quantità rispetto alle scatolette, mantenendo inalterato l’apporto energetico e di tutti i principi nutritivi essenziali per la salute del cane.
Tuttavia ci sono diversi motivi per cui il cibo in scatola a volte può essere una scelta migliore delle crocchette. In primo luogo, il cibo per cani in scatola contiene molti meno additivi chimici degli alimenti secchi. I coloranti ed i sapori artificiali sono molto meno comuni, e i conservanti sono spesso inutili a causa del processo di inscatolamento stesso (comunque, questo significa anche che il cibo in scatola si deteriora rapidamente se lasciato a temperatura ambiente).
In secondo luogo, i cibi in scatola hanno generalmente una quantità nettamente inferiore di carboidrati rispetto al mangime secco. Meno carboidrati significa anche più proteine e grassi, entrambi principi nutritivi buoni per la maggior parte dei cani. E in terzo luogo, il cibo in scatola ha una più alta percentuale di acqua ed è particolarmente indicato per il corretto funzionamento dei reni, il che lo rende più facile da digerire. Da notare che è possibile ottenere lo stesso risultato con le crocchette mettendole a macerare prima di offrirle al cane, ma ricordate che il cibo secco imbevuto di acqua può deteriorarsi molto più velocemente se lo lasciate a temperatura ambiente, soprattutto quando fa molto caldo.
Senza dimenticare che il cibo umido è spesso molto ghiotto per il cane e ci viene in soccorso quando il nostro animale domestico mal sopporta i croccantini o è inappetente. Umido o secco che sia, occhio a scegliere cibo di marche non testate su animali, qui trovate la lista dell’Oipa sulle aziende incriminate.