Con l’avvicinarsi dell’estate e delle fatidiche vacanze si ripropone il dilemma: portare il cane con sé o lasciarlo in pensione? Dalla Spagna arriva una “risposta” allettante: Bibulu. Si tratta di una community online che mette in contatto i proprietari di cani con persone interessate ad ospitare i loro amici a 4 zampe. In pratica è un’alternativa alle pensioni, senza gabbie e soprattutto vicine al luogo in cui si abita. Anche i prezzi dovrebbero essere ragionevoli.
L’idea, oserei dire geniale, è venuta a due giovani proprietari di cani, Enrico Sargiacomo (italiano) e Tomasz Matuszczyk (svedese). Ma come funziona Bibulu? Basta semplicemente iscriversi alla piattaforma e guardare i profili dei vari dog sitter se si sta cercando ospitalità per il proprio peloso. La scheda personale contiene tutte le informazioni necessarie (prezzi, disponibilità, feedback di altri utenti) e la foto. Una volta scelto il dog sitter si invia una prenotazione online, nel caso venga confermata dog sitter e proprietario possono organizzare un incontro preliminare. Il servizio, inoltre, comprende l’assistenza veterinaria gratuita in caso di emergenza.
Tutti i dog sitter, prima che il loro profilo diventi attivo su Bibulu, devono sostenere un colloquio per valutare le competenze dichiarate. Quando si affida il proprio cane ad un dog sitter è importante mettere nella valigia cibo a sufficienza per la sua permanenza, guinzaglio, cappottino o impermeabile e medicine in caso segua una terapia. Se si riesce anche la cuccia e un oggetto per lui familiare, che gli ricordi la propria casa.
L’idea è davvero bella, anche perché può sempre capitare di dover fare un viaggio di lavoro inatteso o un week end particolare che non permette di portare con sé il proprio amico peloso. Bibulu mi sembra realmente un’alternativa più accogliente rispetto ad una pensione per animali, che offre una buona compagnia al pet. Se avete altre domande potete scrivere a: [email protected].
Via e Photo Credit| Bibulu
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