Ancora polemica sui cavalli delle botticelle, utilizzati nella città di Roma per portare in giro i turisti. Proprio ieri un cavallo, svenuto per il troppo caldo e la fatica, ha riacceso i riflettori sull’annosa questione delle botticelle: perchè continuano a circolare per la capitale? Il regolamento comunale di tutela degli animali vieta ad ogni cavallo abilitato al traino una attività lavorativa superiore alle sei ore giornaliere, con pause all’ombra dopo ogni tragitto effettuato, oltre ad un blocco orario previsto nel periodo estivo: è evidente che nulla di tutto questo è stato rispettato. Claudio Locuratolo, presidente dell’Enpa romana commenta:
Uno spettacolo indecente quello del povero cavallo stramazzato a terra in piazza di Spagna. Soltanto l’ultimo di una lunga serie di incidenti con cavalli morti e feriti con la stampa di tutto il mondo che ne parla. Le guardie zoofile della protezione animali in questi mesi hanno monitorato le botticelle, filmato e scritto verbali di accertamento. Sono molti quelli beccati al trotto e presto saranno richiesti provvedimenti seri, poichè in questi casi è prevista la sospensione della licenza per 3 mesi.
Insomma, botticelle si o no? La questione è scottante: da un lato vi è la tradizione ed il folklore che queste botticelle mantengono, dall’altro vi sono degli animali che non meritano di trascorrere la loro vita trasportando persone ad ogni ora del giorno, con il termometro che sfiora i 40 gradi. Dopo il caso del cavallo stramazzato a terra per il caldo, sempre nella gionata di sabato si è verificato un altro spiacevole episodio: è stata segnalata una botticella con a bordo ben sei persone, da un’attivista del Partito animalista europeo.
Si tratta di una violazione dell Regolamento comunale sulla tutela degli animali, poichè vi era un carico eccedente di persone. L’attivista però ha rischiato il linciaggio da parte di un gruppo di vetturini: il Partito animalista europeo annuncia una denuncia per maltrattamento di animali, una diffida al sindaco di Roma Capitale e l’avvio di ronde private per un controllo diretto di quanto accade per le strade di Roma. La polemica sullo sfruttamento dei cavalli sotto al sole era già stato lanciato lo scorso anno dell’Oipa: speriamo che cambi presto qualcosa.
Fonte: Enpa
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