Richiesta di consulto veterinario su dubbi gatto in cura con cortisone
Buongiorno, ho una gatta tigrata che dovrebbe avere circa 7 anni o 6 e mezzo. Non so l’età perché l’ho prelevata da una colonia felina, e il volontario che le dava da mangiare mi dice che più o meno è nata nel 2012. Finché stava in colonia non erano emersi elementi, ma appena l’ho portata a casa ho notato: diarrea, vomito, ulcerazioni della cute al centro dell’addome e nell’interno delle zampe posteriori. Le ulcerazioni erano veramente brutte e sanguinavano. La gatta pesava inizialmente circa 5.0 kg. ora in 3 anni ha preso 0.5 kg. Da esami ematici fatti immediatamente così come usciva dalla colonia, risultavano: gluc 66 (low) LDH 150 (low) C1 119 (HIGH) UREA 53 (H) CREA 1.07, BIL-T 0.18, Na 152 (h) da elettroforesi delle sieroproteine Albmina 44,7(L); Alfa 1 2,7(L); alfa 2 18,6(H) Beta 1 5,7, Beta 2 9,8 (H); Gamma 18,5 RAPP. A/G0,81. Fatta ecografia addominale (maggio 2016) essa rileva: “Digiuno e ileo con ispessimento parietale e aumento di spessore della tonaca muscolare.” Il resto tutto nella norma. Inizia cura cortisonica con Deltacortene, dose iniziale 12mg al giorno poi scalata gradualmente fino a portarla a 5mg al giorno. Da allora regolari ecografie addominali e come cura prednisone (Deltacortene) 1mg per kg di peso al giorno. Inoltre la sua dieta è a base di carne macinata cotta a vapore (in realtà semi-cotta). Alla prima fase della cura reagì bene: ispessimento dopo tre mesi era di 3,5mm e dopo un anno di cura (maggio 2017) non c’era più nessun ispessimento. Erano stati revocati tutti i sintomi e dall’eco pareva un gatto in piena salute. Allora all’epoca provai a diminuire e poi sospendere il prednisone (Deltacortene) ma alla fine dell’estate (Settembre 2017) i sintomi si erano ripresentati. Perciò siamo ripartiti col Deltacortene a dosaggio 1mg/kg quindi circa 5.25mg al giorno. Quando la salute della gatta si era ristabilita ho provato di nuovo a scalare e a sospendere cambiando anche dieta cioè passando dalla carne bianca al pesce (nasello, merluzzo o salmone al vapore) però quando è finita l’estate (Settembre 2018) ed è passato il caldo non ne voleva più sapere e sono tornata ad introdurre la carne ma questa volta rossa (vitellone). Quindi nel 2018 siamo andati avanti con Deltacortene basso per i mesi invernali, sospensione in estate e ripresa dopo l’ecografia di agosto 2018 che rileva: “Digiuno con spessori lievemente aumentati (2,9 mm) e stratigrafia alterata per prominenza della tonaca sottomucosa ed ispessimento della tonaca muscolare. Pattern mucoso. Ileo ispessito (3.1mm) con prominenza della tonaca sottomucosa e ispessimento muscolare. Colon nella norma. Noduli ipoecogeni sotomucosali millimentrici.” Il resto nella norma (stomaco, pancreas, duodeno, ecc). Anche se in misura un po’ più contenuta i sintomi alla fine dell’estate 2018 si erano infatti ripresentati, perciò siamo ripartiti con Deltacortene sempre stesso dosaggio 1mg7kg. Da settembre 2018 non ho più sospeso, lo sta prendendo ogni giorno. Ultima eco fatta a maggio 2019: “Surreni SX e DX con dimensioni ridotte <3mm” “Digiuno con spessori aumentati (2,8mm) con aumento della tonaca muscolare e prominenza della tonaca sottomucosa. Linfonodi digiunali nella norma. Ileo lievemente ispessito (3,1mm) con normale stratigrafia. Cieco con porzione distale ievemente ispessita (2,2mm). Colon con nomrali spessori e stratigrafia alterata per prominenza della tonaca sottomucosa e lesioni ipoecogene nodulari sottomucosali millimetriche” Ora la gatta ha circa 7 anni e pesa 5.5 kg. Segue una dieta casalinga, mangia carne di vitellone macinata e semi-cotta a vapore (110/120 gr di carne cotta nelle 24 ore). La mattina adesso assume Omeprazolo (3.85mg) e la sera Deltacortene (5.5 mg). In questo modo non ha sintomi particolari a parte un po’ di stipsi. In pratica la diagnosi per lei non è mai ben definita perché “non si possono escludere a priori infiltrati neoplastici”, però in prima ipotesi mi parlano sempre di “patologia infiammatoria cronica a carico di digiuno, ileo e colon”. Mi avevano detto che i cortisonici sono ben tollerati dai gatti. Comunque le ghiandole surrenali si stanno atrofizzando. Cosa può provocare l’uso prolungato di questo farmaco? Quanto è pericolosa questa somministrazione vita-natural-durante? Mi piacerebbe essere consigliata su eventuali cure alternative, se esistono. Mi consigliate di fare nuovamente esami ematici? Quali valori dovrebbero essere esaminati? Purtroppo ho la prova che se sospendiamo il Deltacortene ritornano i sintomi legati alla digestione e anche quelli dermatologici. E’ vero che i test sulle allergie/intolleranze alimentari sono poco attendibili? Conviene comunque farli? Sicuramente avrete già capito che a questa trovatella tengo molto, e mi sta a cuore la sua salute. Soprattutto non vorrei che venissero fati errori clinici per superficialità o pressapochismo. In una situazione di compromesso, vorrei sapere quale comportamento tenere per fare in modo che possa avere uno stato di salute in equilibrio, in modo più duraturo possibile. Grazie per la vostra attenzione, sono molto speranzosa in una vostra risposta. Grazie ancora.
Salute Gatti
Dosaggio cortisone gatto
Richiesta di consulto veterinario su dosaggio cortisone gatto
Dopo una visita oculistica avvenuta il 17/05/2019 che ha riscontrato distacco della retina in vari punti degli occhi del mio gatto (6 anni di età e di 5 kg circa di peso). il veterinario /oculista ha consigliato di iniziare una cura con cortisone stabilendo una dose di 2mg due volte al giorno come impatto iniziale per qualche giorno.Volevo cortesemente chiedere se una dose così alta non possa avere delle controindicazioni negative per il gatto? Grazie mille.
Calore gatto nonostante sterilizzazione, che fare?
Richiesta di consulto veterinario su calore gatto nonostante sterilizzazione
Ho una gatta sterilizzata a maggio 2018 -dopo la sua prima cucciolata -che continua ad andare in calore. Il veterinario mi disse che era tutto a posto e che poteva dipendere o da un fattore psicologico o era rimasta qualche pezzetto di ovaio che col tempo sarebbe atrofizzato. Le tre figlie sterilizzate sempre dallo stesso veterinario non hanno avuto alcun problema. Sembrava che i calori stessero finendo, ma ora ne ha avuti tre nel giro di sei settimane. Cosa bisogna fare in questo caso? Grazie mille.
Gatto non mastica e non mangia
Richiesta di consulto veterinario su gatto che non mastica e non mangia e rischio anestesia per visita accurata
Buongiorno, il mio gatto ha 19 anni, da un paio di anni circa lo sento masticare con difficoltà; il veterinario mi disse che per fare una visita approfondita bisognava anestetizzare l’animale e vista l’età me la sconsigliò. Ora il problema sembra essersi aggravato, tanto che il gatto rifiuta le crocchette (o meglio prova a masticarle, ma non riesce)e fatica a mangiare anche l’umido. tanto che sta perdendo peso, Cosa devo fare? E’ vero che l’anestesia potrebbe essergli fatale? Preciso che al momento il gatto pesa 2,7 kg (il suo peso negli ultimi anni era di 3 kg) e che a luglio dello scorso anno ha avuto un ictus. Non mi rimane che provare a frullargli il cibo… Grazie.ù
Tumore intestino gatto e biopsia
Richiesta di consulto veterinario su tumore intestino gatto e biopsia
Sono stato dal veterinario perché il mio gatto di 10 anni maschio sterilizzato da alcune settimane rimaneva in un posto nascosto della casa anche se sembrava in salute. Il veterinario ha fatto l’ecografia, le analisi del sangue e l’ago aspirato ed è risultato che ha un tumore di 5 cm all’intestino. Mi ha detto che l’esame non dà un risultato chiaro e di fargli punture di cortisone. Non ho capito bene perché, mi ha sconsigliato di eseguire la biopsia e mi ha detto che non essendo chiaro il tipo di tumore non è opportuno usare un chemioterapico. Lei mi può aiutare a capire perché non è il caso di eseguire la biopsia e quindi usare un farmaco più specifico? Grazie.
Sangue urine gatto e alimentazione
Richiesta di consulto veterinario su Sangue urine gatto e alimentazione
Salve il mio io gatto di 8 mesi 3 giorni fa é stato ricoverato perché non faceva la pipì. Gli hanno trovato un coaugulo di sangue, poi tolto con catetere ma no cristalli no batteri no struviti solo tanti globuli rossi; fatto eco tutto ok; tolto catetere e ora è a casa con synulix e onsior da 3 gg ma ha sangue nella pipì ancora. Cosa devo fare e dovrei cambiare il cibo?
Dove trovare farmaci gratuiti per il gatto?
Richiesta di consulto veterinario su dove trovare farmaci gratuiti per il gatto
Ieri al mio gattino è stata riscontrata una cistite, l’ho portato dal veterinario che gli ha fatto l’esame delle urine e la visita. Mi vergogno, ma non ho i soldi per i farmaci. Per caso esiste a Roma un posto dove posso prendere i farmaci, magari scatole già aperte, gratis???? Deve prendere meloxoral 0,5mg x 4/5 gg e unacef 200mg 1/2 pasticca per 8gg. Grazie.
Prolasso rettale gatto e recidiva
Richiesta di consulto veterinario su prolasso rettale gatto e recidiva
Salve, un mese fa ho ricoverato un gatto randagio con prolasso rettale. Operato per ben due volte a distanza di sette giorni, dopo un mese compare una recidiva. Il veterinario ora sostiene che al micio mancano delle aderenze naturali, per cui, appena i punti si tolgono, il problema riappare. Voi cosa ne pensate? Grazie.
Come dove e perché cani e gatti prendono le pulci e come evitarle
Come fanno i cani ed i gatti a prendere le pulci se non si avvicinano ad altri pet infestati neppure durante la quotidiana passeggiata? E’ vero che saltano da un animale all’altro? E che dire dei gatti che non escono di casa eppure talvolta si infestano anche loro? Ecco cosa occorre sapere su come, dove e perché Fido e Micio si prendono le pulci e come evitarle.
Gatto vomita al mattino, quali cause e cosa fare?
Richiesta di consulto veterinario su gatto che vomita al mattino, quali cause e cosa fare?
Buongiorno, ho una gatta di circa otto mesi che nell’ultimo mese circa due volte alla settimana la mattina verso le 5:30 vomita. Essendo a stomaco vuoto vomita solo liquido incolore. Ho esposto il problema al veterinario che mi ha detto che probabilmente il problema è dovuto al digiuno notturno e all’acidità che si sviluppa nello stomaco. Ho quindi iniziato a lasciare dei croccantini disponibili alla gatta di notte, ma il problema si è ripresentato. Il veterinario mi ha suggerito di darle prodotti per i boli di pelo a da poco più di una settimana sto dando alla gatta la pasta “Remover”. La situazione sembrava essere migliorata, ma stamattina la gatta ha rivomitato. Mi chiedo se devo dare un altro prodotto per i boli di pelo o se devo far fare alla gatta dei controlli (di che tipo?). Sottolineo che la micia è attiva, mangia (anche poco dopo aver vomitato) e va regolare di corpo.
Come riconoscere le pulci nel cane e nel gatto
Le pulci sono piccoli insetti parassiti. Ciò significa che pungono per succhiare il sangue del cane e del gatto di cui hanno necessità per la riproduzione. Ne esistono tantissime specie, ma la più comune è sicuramente quella del gatto seguita da quella che predilige il cane. Un cane o un gatto che si gratta non ha necessariamente una pulce addosso, ma se c’è è importante identificarla (anche perché di solito non è sola!). Ecco come fare.
Pulci nel cane e nel gatto ecco perché sono pericolose
Siamo abituati a pensare alle pulci come a dei fstidiosi insetti salterini che provocano prurito a cani e gatti. E’ un errore vederla solo in questi termini perché le pulci possono essere molto pericolose per i nostri amici pelosetti. Ecco come e perché.
Vomito e costipazione nel gatto, consulto online
Richiesta di consulto veterinario su vomito e costipazione nel gatto
Salve, ho un gatto di 12 anni e mezzo, sempre stato sano (solo una cistite da piccolino). Di tanto in tanto soffre di costipazione (probabilmente perché pigro, vive in casa) e il veterinario ha sempre consigliato di aggiungere un po’ di olio di oliva al cibo quando necessario. Da 2-3 giorni è ricominciata la costipazione, ma ieri ha anche vomitato. Alle 12 ha pranzato (pollo e carota lessati da me, senza sale, con una goccia di olio). Alle 18 ha rivomitato tutto, non aveva digerito. Ha vomitato altre 3 volte solo la saliva e una volta l’erba gatta. Non ha cenato e stamani ha mangiato un po’ di cibo umido in due volte: la prima l’ha vomitata, la seconda no. Il vomito può essere causato dalla costipazione? Sono un po’ preoccupata. Domani lo porterò sicuramente dal veterinario.
Comune di Parma, al via il pronto intervento veterinario h 24
Al via il pronto intervento veterinario h 24 attivato dal Comune di Parma: si tratta di un pronto intervento di supporto specialistico destinato alla gestione sanitaria per gli animali d’affezione recuperati che sono stati abbandonati, che sono randagi o che si sono persi.
Attualmente, nella struttura comunale, dove vengono ospitati cani e gatti recuperati perché vaganti, abbandonati o feriti nel territorio comunale, è già attivo il servizio di direzione e gestione sanitaria ordinaria, ma grazie alla convenzione stipulata con il dipartimento di scienze Medico veterinarie che si occupa della parte emergenziale e diagnostica, verrà avviato un pronto soccorso h24.