Potrà forse stupire molti ma anche i gatti possono avere bisogno della protezione solare: il fatto che amino stare al caldo sotto i raggi o che posseggano il pelo non li salva dal poter aver bisogno di una schermatura dal sole, che in alcuni casi potrebbe rivelarsi pericoloso per la loro pelle.
Salute Gatti
Costo vaccino gatto: quali sono obbligatori
Prendersi cura del proprio felino significa anche occuparsi della sua salute e preservarla dal contagio di alcune malattie che potrebbero apportare al micio conseguenze pericolose: ma quale è il costo del vaccino per il gatto?
Pets in vacanza, il vademecum dei veterinari
Viaggiare in sicurezza con i nostri animali da compagnia non è solo auspicabile, ma anche obbligatorio: in soccorso dei tantissimi proprietari di pets che partono o sono in procinto di partire con il loro animali da compagnia anche per le vacanze estive, arrivano i consigli della Campagna educativa dell’Ordine medici veterinari di Roma.
Una campagna a cui ha aderito anche la Polizia di Stato con la la Campagna nazionale #lamiciziaèunacosaseria per contrastare l’abbandono degli amici a quattro zampe.
Vacanze estive, il decalogo per cani e gatti
Ci siamo: le vacanze sono ufficialmente cominciate e tanti italiani partono per le ferie insieme ai loro animali domestici, cani e gatti in particolare.
E partendo per le vacanze è necessario pensare anche al benessere dei nostri amici animali: a offrire un decalogo ad hoc per garantire serenità e benessere anche sotto il sole, arrivano i consigli degli esperti del centro veterinario Animalia, fra comportamentalisti, nutrizionisti e dermatologi.
Cuccioli, come accoglierli in casa – parte prima
L’estate potrebbe essere il momento più giusto per poter accogliere in casa un cucciolo di cane o gatto: d’altra parte il tempo a disposizione è maggiore e lo stress lavorativo almeno parzialmente lontano.
Ma ricordate che accogliere un cucciolo in casa richiede tempo e dedizione senza dimenticare la responsabilità che implica quotidianamente.
Se siete veramente decisi ad accogliere un cucciolo in casa, ecco allora alcuni preziosi consigli elargiti via Ansa da Sergio Bottino, Coordinatore servizi extra-veterinari di Ca’ Zampa.
Vacanze con cani e gatti, il vademecum per il viaggio in auto
Tempo di vacanze anche per i nostri amici a quattro zampe: per chi non vuole lasciare i propri cani e gatti a casa.
E per chi sceglie di viaggiare in auto senza separarsi dai propri amici a quattro zampe, ci sono una serie di regole da seguire per gestire al meglio gli spostamenti.
Attenzione alla durata del viaggio: per il benessere dell’animale, non dovrebbe mai superare le 5-6 ore anche come previsto dall’articolo 169 del Codice della Strada ‘Trasporto di persone, animali e oggetti sui veicoli a motore’.
#proteggiltuoamico, il decalogo della Lega Nazionale per la Difesa del Cane
Si chiama #PROTEGGIILTUOAMICO ed è il claim scelto dalla Lega Nazionale per la Difesa del Cane in occasione dell’estate per ricordare di prestare particolare attenzione ai nostri amici a quattro zampe anche in estate e durante le vacanze.
Ecco allora direttamente dalla Lega Nazionale per la Difesa del Cane, il decalogo con le precauzioni necessarie per aiutare a trascorrere anche i nostri amici a quattro zampe un’estate serena.
Cani e gatti, come gestire l’alimentazione con le alte temperature
Sono i giorni più caldi dell’anno caldo e le temperature sono roventi: visto il caldo, cani e gatti potrebbero anche risultare inappetenti, ma è sempre consigliabile mantenere un’alimentazione equilibrata per i nostri amici animali aiutandoli a mantenere una buona idratazione.
È sempre indispensabile che abbiano a disposizione l’acqua fresca nell’arco di tutta la giornata e in questi giorni è anche consigliabile correggere leggermente l’alimentazione per far fronte al caldo e in particolare alle alte temperature di questi giorni.
Ondata di caldo, il vademecum dell’ENPA per gli animali
Con il caldo eccezionale in arrivo è bene ricordare che anche gli animai soffrono molto il caldo e che devono essere protetti quando le temperature diventano molto alte.
Arriva direttamente dall’Enpa (Ente nazionale protezione animali) il vademecum per aiutare i nostri amici a quattro zampe per affrontare le giornate di caldo in tutta sicurezza.
1) Cani e gatti non “sudano” come noi umani considerando che la loro temperatura corporea normale è si circa 38,5 e per abbassarla aumentano i ritmi respiratori. Dovrete essere certi che abbiano sempre un luogo ombreggiato e ventilato, dove riposarsi, acqua fresca, cibo leggero e di facile digestione.
Declawing, la deungulazione dei gatti vietata a New York
New York vieta la deungulazione dei gatti: il disegno di legge che vieta di strappare le unghie ai gatti prevede anche una multa di 1000 dollari per chi contravvenga a quanto previsto dai legislatori.
Insomma una legge che arriva a bloccare la barbara pratica che va a mutilare i gatti, perché si questo si tratta: il declawing, l’atto di strappare le unghie ai gatti è ancora estremamente diffuso in tanti stati americani e adesso per bloccare pratica a New York manca solo la firma del governatore Andrew M. Cuomo.
Diarrea gatto, quale cura?
Richiesta di consulto veterinario diarrea gatto e cura
Buon giorno dottore volevo una informazione riguardante la mia gatta di tre anni. La portai dal vet tre mesi fa stava bene ora è dimagrita e perso tanto pelo mangia molto salta e gioca eventi sporadici di vomito .Da qualche settimana fa fatica a fare pipì goccia a goccia, gli era passato ora gli è tornato, da circa tre giorni ha scariche di diarrea marrone,molti frequenti il mio vet non ce questi giorni per bloccargli queste scariche ho loperamide 2 mg capsule, con dentro una polverina posso darla al gatto? E sopratutto quanta ne devo dare? E anche dando la polverina perché devo aprirla e pericolosa? Grazie mille aspetto risposta.
Gattino con croste agli occhi e al naso
Richiesta di consulto veterinario su gattino con croste agli occhi e al naso
Salve, non ho mai utilizzato questo sito, scrivo qui perché non so più che fare. Pochi giorni fa ho trovato un gattino, di uno o due mesetti forse, non molto lontano da casa mia. Non ci ho pensato due volte a prenderlo, poiché faceva freddo, e si trovava molto vicino alla strada. Mi accorsi subito che aveva delle costricine intorno agli occhi e che tendeva a tenerli leggermente socchiusi, e che starnutiva più del normale, (inoltre mi accorsi anche che il gattino fosse sordo), ma pensai che fosse raffreddato e che le crosticine agli occhi non fossero qualcosa di grave (rassicurata anche da terze persone), così mi limitai solo a passargli un pò di camomilla intorno alla zona degli occhi. Il gatto comunque sembrava stesse piuttosto bene, infatti mangiava senza problemi, giocava e tutto il resto, e tuttora è così, il gatto continua a mangiare normalmente, e ad essere piuttosto allegro, la situazione intorno agli occhi però è peggiorata parecchio sfortunatamente, espandendosi anche un po’ al naso. Io non so veramente che fare, non riesco a vederlo in questo stato, quando l’avevo trovato, avevo subito chiesto in giro se qualcuno lo volesse regalato, poiché sapevo già in partenza che non avrei avuto disponibilità economica per veterinari, vaccini e spese varie, ma nessuno l’ha voluto. Mi trovo in una situazione terribile, e chiedo aiuto qui, consapevole comunque del fatto che un veterinario online non possa sostituire una visita vera e propria, ma spero comunque di ricevere qualche suggerimento nell’attesa di una disponibilità di una visita reale. Vi allegherò le sue foto attuali via mail se riceverò una risposta. Grazie dell’attenzione, e buona giornata.
Gatto con feci verdi e molli
Richiesta di consulto veterinario su gatto con feci verdi e molli
La mia gatta do circa 2 anni,da un paio di giorni fa le feci molli e verdi…la vedo un po’ apatica. Ho cambiato cibo sia umido che crocchette perché è sempre stata”difficile” nel mangiare….devo preoccuparmi? Da cosa può dipendere? Grazie.
Gatto in cura con cortisone, dubbi
Richiesta di consulto veterinario su dubbi gatto in cura con cortisone
Buongiorno, ho una gatta tigrata che dovrebbe avere circa 7 anni o 6 e mezzo. Non so l’età perché l’ho prelevata da una colonia felina, e il volontario che le dava da mangiare mi dice che più o meno è nata nel 2012. Finché stava in colonia non erano emersi elementi, ma appena l’ho portata a casa ho notato: diarrea, vomito, ulcerazioni della cute al centro dell’addome e nell’interno delle zampe posteriori. Le ulcerazioni erano veramente brutte e sanguinavano. La gatta pesava inizialmente circa 5.0 kg. ora in 3 anni ha preso 0.5 kg. Da esami ematici fatti immediatamente così come usciva dalla colonia, risultavano: gluc 66 (low) LDH 150 (low) C1 119 (HIGH) UREA 53 (H) CREA 1.07, BIL-T 0.18, Na 152 (h) da elettroforesi delle sieroproteine Albmina 44,7(L); Alfa 1 2,7(L); alfa 2 18,6(H) Beta 1 5,7, Beta 2 9,8 (H); Gamma 18,5 RAPP. A/G0,81. Fatta ecografia addominale (maggio 2016) essa rileva: “Digiuno e ileo con ispessimento parietale e aumento di spessore della tonaca muscolare.” Il resto tutto nella norma. Inizia cura cortisonica con Deltacortene, dose iniziale 12mg al giorno poi scalata gradualmente fino a portarla a 5mg al giorno. Da allora regolari ecografie addominali e come cura prednisone (Deltacortene) 1mg per kg di peso al giorno. Inoltre la sua dieta è a base di carne macinata cotta a vapore (in realtà semi-cotta). Alla prima fase della cura reagì bene: ispessimento dopo tre mesi era di 3,5mm e dopo un anno di cura (maggio 2017) non c’era più nessun ispessimento. Erano stati revocati tutti i sintomi e dall’eco pareva un gatto in piena salute. Allora all’epoca provai a diminuire e poi sospendere il prednisone (Deltacortene) ma alla fine dell’estate (Settembre 2017) i sintomi si erano ripresentati. Perciò siamo ripartiti col Deltacortene a dosaggio 1mg/kg quindi circa 5.25mg al giorno. Quando la salute della gatta si era ristabilita ho provato di nuovo a scalare e a sospendere cambiando anche dieta cioè passando dalla carne bianca al pesce (nasello, merluzzo o salmone al vapore) però quando è finita l’estate (Settembre 2018) ed è passato il caldo non ne voleva più sapere e sono tornata ad introdurre la carne ma questa volta rossa (vitellone). Quindi nel 2018 siamo andati avanti con Deltacortene basso per i mesi invernali, sospensione in estate e ripresa dopo l’ecografia di agosto 2018 che rileva: “Digiuno con spessori lievemente aumentati (2,9 mm) e stratigrafia alterata per prominenza della tonaca sottomucosa ed ispessimento della tonaca muscolare. Pattern mucoso. Ileo ispessito (3.1mm) con prominenza della tonaca sottomucosa e ispessimento muscolare. Colon nella norma. Noduli ipoecogeni sotomucosali millimentrici.” Il resto nella norma (stomaco, pancreas, duodeno, ecc). Anche se in misura un po’ più contenuta i sintomi alla fine dell’estate 2018 si erano infatti ripresentati, perciò siamo ripartiti con Deltacortene sempre stesso dosaggio 1mg7kg. Da settembre 2018 non ho più sospeso, lo sta prendendo ogni giorno. Ultima eco fatta a maggio 2019: “Surreni SX e DX con dimensioni ridotte <3mm” “Digiuno con spessori aumentati (2,8mm) con aumento della tonaca muscolare e prominenza della tonaca sottomucosa. Linfonodi digiunali nella norma. Ileo lievemente ispessito (3,1mm) con normale stratigrafia. Cieco con porzione distale ievemente ispessita (2,2mm). Colon con nomrali spessori e stratigrafia alterata per prominenza della tonaca sottomucosa e lesioni ipoecogene nodulari sottomucosali millimetriche” Ora la gatta ha circa 7 anni e pesa 5.5 kg. Segue una dieta casalinga, mangia carne di vitellone macinata e semi-cotta a vapore (110/120 gr di carne cotta nelle 24 ore). La mattina adesso assume Omeprazolo (3.85mg) e la sera Deltacortene (5.5 mg). In questo modo non ha sintomi particolari a parte un po’ di stipsi. In pratica la diagnosi per lei non è mai ben definita perché “non si possono escludere a priori infiltrati neoplastici”, però in prima ipotesi mi parlano sempre di “patologia infiammatoria cronica a carico di digiuno, ileo e colon”. Mi avevano detto che i cortisonici sono ben tollerati dai gatti. Comunque le ghiandole surrenali si stanno atrofizzando. Cosa può provocare l’uso prolungato di questo farmaco? Quanto è pericolosa questa somministrazione vita-natural-durante? Mi piacerebbe essere consigliata su eventuali cure alternative, se esistono. Mi consigliate di fare nuovamente esami ematici? Quali valori dovrebbero essere esaminati? Purtroppo ho la prova che se sospendiamo il Deltacortene ritornano i sintomi legati alla digestione e anche quelli dermatologici. E’ vero che i test sulle allergie/intolleranze alimentari sono poco attendibili? Conviene comunque farli? Sicuramente avrete già capito che a questa trovatella tengo molto, e mi sta a cuore la sua salute. Soprattutto non vorrei che venissero fati errori clinici per superficialità o pressapochismo. In una situazione di compromesso, vorrei sapere quale comportamento tenere per fare in modo che possa avere uno stato di salute in equilibrio, in modo più duraturo possibile. Grazie per la vostra attenzione, sono molto speranzosa in una vostra risposta. Grazie ancora.