Cani, gatti & co dallo psicologo per depressione

Animali depressi e in analisi

Animali depressi e in analisi

Animali depressi e in analisi? Succede sempre più spesso, tanto che i veterinari italiani stanno assistendo ad un vero e proprio boom di animali da compagnia, depressi e con padroni costretti a ricorrere all’analisi per aiutarli. Tra i casi segnalati ecco il cane in preda agli attacchi di panico, che morde chiunque gli capiti a tiro, il cane che teme di essere abbandonato e si fa divorare dall’ansia, il pappagallo che si strappa le penne e il cavallo annoiato che trascorre le giornate con lo sguardo perso nel vuoto. Senza dimenticare comportamenti autolesionisti e crisi vere e proprie. Un problema preoccupante di cui si è occupato il Dipartimento di scienze veterinarie dell’Università Statale di Milano, che ha fornito i seguenti dati tramite la ricercatrice Clara Palestrini:

Artrosi nel gatto

artrosi nel gatto

artrosi nel gatto

L’artrosi nel gatto?  Ebbene sì, soprattutto nei gatti anziani. Di sicuro il problema è meno evidente che nei cani, ma non per questo è un disturbo da sottovalutare . Il fatto è che l’artrosi felina è più difficile da diagnosticare perché il micio tende a nascondere meglio (o forse a sopportare diversamente) i dolori articolari.

Displasia dell’anca nel gatto, cure e razze predisposte

displasia anca gatto cure razze

displasia anca gatto cure razzeLa displasia dell’anca nel gatto non sempre si mostra con sintomi evidenti come accade nel cane, sin dal suo esordio. Quando il micio comincia a manifestare anomalie nel comportamento (tendenza all’isolamento, scarsa volontà di camminare, saltare, arrampicarsi o fare i bisogni nella propria lettiera) può significare che è subentrato il dolore ed è importante correre ai ripari provvedendo con le giuste terapie. Ma quali?

Displasia dell’anca nel gatto, cause e sintomi

Displasia dell'anca nel gatto

Displasia dell'anca nel gatto

Quando si parla di displasia dell’anca si pensa subito ai cani, mentre ormai è noto che si tratta di una patologia che colpisce anche i gatti. E’ una condizione che ha una forte rilevanza ereditaria (è infatti caratteristica di alcune razze specifiche), anche se geni precisi non sono ancora stati individuati. Sappiamo però che se un cane o un gatto hanno entrambe i genitori con una displasia dell’anca è certo che l’avrà anche il figlio. Questo è quindi un problema particolarmente rilevante per gli allevatori di animali di razza, che in seguito ad alcuni programmi di screening negli ultimi anni si stanno attrezzando per ridurre al minimo il problema. Il tutto è aggravato anche dal peso in eccesso degli animali. Ma vediamo nel dettaglio in cosa consiste questa malattia e come riconoscerla.

Raffreddore nel gatto: rimedi naturali e omeopatici

Raffreddore gatto rimedi naturali omeopatici

Raffreddore gatto rimedi naturali omeopatici

Se il gatto inizia a starnutire, ad avere gli occhi lucidi e a grattarsi il naso con la zampina, molto probabilmente ha il raffreddore, o più precisamente un’infezione delle vie aeree superiori. In genere il disturbo si risolve nel giro di pochi giorni, se il micio è anziano servirà qualche attenzione in più.

Animali domestici stressati, come aiutarli?

animali domestici stressati

animali domestici stressati

La convivenza con i nostri animali domestici non è sempre facile, spesso accade che non ci si possa occupare adeguatamente dell’amico a quattro zampe e che non gli si rivolgano le giuste attenzioni, compensando purtroppo queste mancanze con il cibo. Il risultato? I nostri pets sono stressati e obesi. Le situazioni nuove (come un posto affollato, rumosoro, mai visto prima) o difficili, non sono semplici da affrontare per loro, che si devono adattare ai cambiamenti come succede per gli esseri umani: solo che loro non dispongono della nostra naturale capacità di adattamento ed iterazione sociale.

Come misurare la febbre al gatto

misurare febbre gatto

misurare febbre gatto

L’unico modo certo sapere se il vostro gatto ha la febbre è quello di misurargli la temperatura con l’ausilio di un termometro di tipo pediatrico per la rilevazione rettale. Potete scegliere tra quello digitale e quello classico di vetro. Di certo quest’ultimo con un gatto in braccio, può cadere e rompersi, ma personalmente lo trovo più affidabile del sistema digitale che a sua volta ha altre peculiarità: avvisa con un suono quando la temperatura è raggiunta e può mantenere in memoria le misurazioni  precedenti. Un termometro per il gatto è acquistabile in farmacia o anche presso uno studio veterinario attrezzato.

Febbre nel gatto

febbre gatto

Come si fa a sapere se un gatto ha la febbre? L’unica soluzione è misurare

Svezzamento del gatto, consigli utili

Svezzamento del gatto

Svezzamento del gatto

I gattini solitamente vengono nutriti con il latte materno fino alla sesta settimana: da questo momento in poi inizia la fase delicata dello svezzamento, che permetterà al micio di diventare autonomo. Nel caso in cui l’allattamento sia avvenuto con latte artificiale è possibile che lo svezzamento debba essere precoce, tra la terza e la quarta settimana. Ci siamo già occupati nello specifico dell’alimentazione dei gatti nella fase dello svezzamente, oggi vogliamo invece offrire alcuni consigli utili su attività collaterali e parallele che devono essere eseguite durante questo periodo.

Gatti, cani ed influenza stagionale: il contagio dagli umani

gatti cani influenza contagio

gatti cani influenza contagioE’ tempo di vaccinazioni antinfluenzali per noi. Ed i nostri animali domestici? A differenza di ciò che si pensi, anche cani, gatti, furetti e company possono contrarre l’influenza stagionale ed anche tutti i cosiddetti virus parainfluenzali. A trasmetterglieli pare siamo proprio noi, amorevoli proprietari che malaticci cerchiamo un po di consolazione coccolandoli stretti a noi. E questo è particolarmente preoccupante. Vi spieghiamo perché.

Perché il gatto vomita: pelo, infezioni o dieta?

perché gatto vomita

perché gatto vomita

I problemi di stomaco nel gatto non sono così rari come si crede. Di tanto in tanto, infatti, può accadere che il micio di casa vomiti. Gli esperti considerano normale per un gatto vomitare da 2 a 3 volte al mese.  Le cause possono essere diverse, ad esempio se ha mangiato qualcosa di sgradevole o troppo e troppo in fretta, o se si è messo a giocare subito dopo il pasto. Chiaramente, il vomito può essere anche la spia di disturbi gastrointestinali più seri o di malattie. Alcune razze, poi, in modo particolare quelle a pelo lungo come i Persiani, sono particolarmente soggetti a problemi di vomito a causa dell’ingestione di pelo, anche se per evitarlo basta spazzolarlo spesso, soprattutto durante la muta, e  somministragli regolarmente un prodotto lassativo per non incorrere nelle ostruzioni da grumi di pelo.

Malattie dei gatti trasmissibili all’uomo

gatti malattie

Gatti malattie trasmissibili all'uomo

La Oregon Veterinary Medical Association, con un’indagine svolta su 216 veterinari americani, ha dimostrato che il maggiore rischio di zoonosi, il fenomeno di trasmissione delle patologia dall’animale all’uomo, è dato dai gatti. I risultati dello studio sono stati pubblicati su Zoonoses and Public Health: oggi vogliamo occuparci proprio delle patologie trasmissibili dai nostri amici a quattro zampe all’uomo, senza destare alcun timore nei lettori. Si tratta infatti di patologie spesso innocue e veicolate da scarsa igiene o cura del felino di casa: i controlli regolari dal veterinario e una buona pulizia dei luoghi abitati dagli animali sono sufficienti per evitare spiacevoli contagi e trasmissioni.

Toxoplasmosi nel gatto, riconoscere i sintomi

toxoplasmosi gatto sintomi

toxoplasmosi gatto sintomiCosa accade ad un gatto con la toxoplasmosi? Siamo abituati ad assimilare questa patologia al rischio per le donne in gravidanza e dunque alla presenza in casa di un animale domestico durante la gestazione con particolare riferimento ai gatti. Ma è pericolosa per i nostri mici? E quali accortezze bisogna avere? Soprattutto, come capire se il gatto domestico è infetto? Cerchiamo insieme delle risposte.

Cataratta nel gatto, sintomi e cura

Cataratta gatto sintomi cura

Cataratta gatto sintomi cura

I gatti, proprio come noi, possono andare incontro alla cataratta, che consiste in un’opacizzazione del cristallino dell’occhio. Le cause possono essere diverse, da quelle ereditarie a quelle alimentari, anche se in genere, questa patologia si verifica con una certa frequenza nei felini anziani o diabetici. Con una diagnosi tempestiva è possibile alleviare questo disturbo ed evitare la cecità.