Cos’è la rabbia? Ecco le cause, le modalità del contagio ed i sintomi negli animali

La “rabbia” è una zoonosi, ovvero una malattia infettiva (o infezione) che può essere trasmessa tra animali (vertebrati) ed esseri umani, in condizioni normali, quotidiane. Basta il contatto con la saliva dell’animale malato, sia esso domestico che selvatico: il contagio può dunque avvenire attraverso un morso, ferite, graffi, ecc. Attualmente il cane (per ciò che riguarda il ciclo definito urbano della malattia) e la volpe (per il ciclo selvatico-silvestre), sono gli animali maggiormente colpiti dalla rabbia. Tale zoonosi, trasmessa da un virus, è probabilmente tra le patologie più antiche di cui si ha traccia documentata.

Filariosi cardiopolmonare nei cani: prevenzione, cura ed aree a rischio filaria

Torniamo a parlarvi come promesso della filariosi cardiopolmonare nei cani, malattia molto pericolosa provocata dal parassita della filaria. Si tratta di un vero e proprio vermetto che può raggiungere anche i 30 cm di lunghezza e si stabilizza nel cuore e nei polmoni dei nostri amici a quattro zampe. Sappiamo che il contagio avviene da animale malato a sano attraverso la puntura di una qualunque zanzara. Questo ci fa capire come la prevenzione sia importante per salvaguardare la salute dei cani. Leggete tutto l’articolo e scoprirete come fare.

Filariosi (o filaria) nei cani: cos’è, come si trasmette, il ciclo evolutivo ed i sintomi

La filariosi è una malattia molto pericolosa per i nostri cani, provocata da un parassita: la filaria. In realtà esistono diversi tipi di questo parassita, ma quello che ci interessa è il Dirofilaria Immitis (della famiglia dei Nematodi –vermi tondi) che provoca nei nostri amici a quattro zampe la filariosi cardiopolmonare, una patologia che può avere esiti fatali se non individuata per tempo. Si trasmette attraverso la puntura di una zanzara, ma tranquilli amici di Tuttozampe, approfondiamo insieme l’argomento per salvaguardare la salute del vostro cane.

La rabbia, una zoonosi da eradicare con la vaccinazione dei cani (e non solo)

L’OIE (Organizzazione Mondiale della Sanità Animale) dice basta alla rabbia, una zoonosi (ovvero una malattia che si trasmette anche agli esseri umani) che ancora non è stata del tutto debellata, neppure nel nostro Paese. Lo fa partecipando alla Conferenza mondiale per il Controllo della Rabbia in corso in questi giorni a Seoul,  in Korea. Questa malattia, tra le più antiche che si conoscano, uccide ogni anno 50.000 persone, soprattutto bambini. La prevenzione e dunque in primis la vaccinazione, è la principale arma a disposizione.

Cani: attenzione alla filaria

cane punto da insetto

Le piogge di luglio e l’arsura umida di agosto hanno permesso una diffusione delle zanzare tigre, che come sapiamo nascondono un grande pericolo per i nostri amici a quattro zampe: la filaria. Si tratta di una malattia che provoca crisi cardio-polmonari letali, trasmessa dalla zanzara femmina, la quale prelieva piccole quantità di sangue da persone e animali, trasmettendo velocemente il virus.

Cani: quando arriva un nuovo amico a quattro zampe

Portare a casa un nuovo amico a quattro zampe è sempre una grande emozione: tutta la famiglia deve essere presente e collaborare attivamente per fare sentire a proprio agio il nuovo piccolo amichetto peloso. Per prima cosa analizziamo quando portare a casa il cane: meglio scegliere un fine settimana, o un momento di vacanza in cui si può stare a casa di più del solito. Questo perchè i primi giorni possono essere stressanti ed impegnativi, sia per voi umani che per i cuccioli.

Cane sempre stanco, sintomo di una malattia o mancanza di stimoli?

Il mio cane è ancora un cucciolo, pieno di energie e vitalità, non si stanca mai, non prima di me almeno. Ecco perché quando è stanco e mogio, apatico, anche in circostanze come la pappa, le uscite o i giochi preferiti, mi preoccupo e temo che ci sia qualcosa che non va in lui. Parlando con il veterinario mi ha spiegato che è vero, a volte l’apatia, la mancanza di energia, di appetito, se si protrae per diversi giorni, più di due o tre giorni nello specifico, può essere un campanello di allarme di qualcosa che non va nell’organismo del nostro cucciolo o nella sua routine quotidiana, ma altre volte, se capita sporadicamente, magari è solo noia, mancanza di stimoli adeguati.

Ferragosto in arrivo: cosa fare per partire con Fido

Ferragosto sta per arivare: anche quest’anno saranno moltissimi gli italiani in viaggio e molti, fortunatamente, con il loro animale domestico. Ma cosa portare e cosa fare per trascorrere una vacanza o anche una gita fuori porta tranquilla e felice? Queste che elenchiamo di seguito sono alcune regole di base, per far si che Fido possa riposarsi insieme a voi felice e contento.

Come capire se il cane ha il mal d’orecchie e cosa fare

Come capire se il cane ha mal d’orecchie? Osservando il suo comportamento ovviamente. Se il vostro amico Fido piagnucola, è nervoso, scuote ripetutamente la testa e magari ne gratta o ne strofina un solo lato in particolare, è possibile che abbia dolore alle orecchie. L’orecchio del cane, ad una rapida osservazione potrebbe inoltre essere arrossato, presentare desquamazione, avere perdite scure e caratterizzate da un cattivo odore. La cosa migliore da fare ai primi segnali è un controllo dal medico veterinario, in modo che possa stabilire le cause ed eventualmente la giusta terapia.

Cosa fare se il cane soffre di chinetosi

Cosa fare se il cane soffre di chinetosi? Il mal d’auto o anche cinetosi è un problema comune anche nel mondo animale. Lo sa chi in questi giorni ha sperimentato il viaggio in macchina con il proprio cane ed ha dovuto fermarsi ripetutamente per i malori del compagno di viaggio. Soprattutto però ne sono a conoscenza coloro che per vari motivi hanno dovuto spostarsi in auto con un cucciolo di cane anche per brevi percorsi. La chinetosi, colpisce ad ogni età, ma più il cane è giovane e maggiore è la possibilità che ne soffra.

Combattiamo la noia del nostro amico a quattro zampe!

Ebbene si, anche i cani si annoiano, quando vengono a mancare loro degli adeguati stimoli mentali. I primi sintomi di tale stato possono essere diversi, come eccessiva sonnolenza, apatia, o la continua ricerca di stimoli da parte vostra, che però non arrivano: che cosa faresi può  allora? Occorre distrarlo, con i mezzo che si hanno a disposizione in famiglia. Alcuni giochi, pensati apposta per loro, sono perfetti per distrarli: la pallina ad esempio, è un ottimo passatempo. Il mio cane ha una pallina gialla, piccola, di plastica dura, dalla quale non si separa mai.

Il cane ed il suo naso

Cane che odora

Il cane ed il suo naso: uno strumento indispensabile per lui, per annusare, ma non solo. Grazie al naso il cane segue le tracce, scova droga ed altre sostanze, comunica le proprie emozioni: secondo uno studio sulla lateralizzazione celebrale condotto dai ricercatori dell’università di Bari e di Trento inoltre, il cane utilizza il naso anche per mostrare la sua eccitazione. In particolare a seconda della narice utilizzata per annusare è possibile capire se il cane è molto o poco eccitato.

Veterinario a domicilio, benefici e costi

Veterinario a domicilio e non solo per casi gravi, ma anche per vaccinazioni, disturbi comportamentali, visite di routine a più gatti di casa che non amano spostarsi nel trasportino, a cani ansiosi. Ve ne parlavamo tempo fa a proposito di un’attività domiciliare avviata da qualche anno a Firenze. Abbiamo avuto modo di parlarne con il dottor Alberto Franchi, un veterinario di Verona che effettua dal 1986 questo tipo di servizio e che ci ha annoverato tutti i vantaggi che derivano dalle prestazioni veterinarie erogate a casa dell’animale domestico.

Veterinario, oltre le cure c’è di più: prevenzione ed informazione

Veterinario: spesso ci limitiamo a considerarlo un medico che somministra vaccini e trova la giusta terapia al nostro cane piuttosto che al gatto malato. In realtà, si tratta di una figura di riferimento importante che può aiutarci a capire come prenderci cura del nostro pet nel migliore dei modi. Un supporto che spazia dalla dieta più adatta alla prevenzione delle malattie più comuni di questa o quella razza, ai consigli sugli antiparassitari che fanno al caso nostro, ai suggerimenti sui rischi da cui stare in guardia nella nostra area geografica di residenza, o ancora alle precauzioni da prendere prima di un viaggio all’estero (farmaci da portarsi dietro, vaccinazioni, pericoli in aereo per i Bulldog).