Anche i nostri fedeli amici a quattro zampe soffrono di forfora, quella odiosa perdita di scagliette biancastre che si depositano lungo il manto e si scoprono soprattutto durante la spazzolata o carezzando il cane contro pelo. Ma quali sono le cause della forfora nei cani e come combatterla? Scopriamole insieme.
Salute Cani
Fido si gratta spesso? Da Innovet una soluzione naturale per controllare il prurito
E’ comune vedere i cani grattarsi con nonchalance sotto il collo, per poi correre a giocare. Il prurito infatti è una costante negli amici a quattro zampe: la loro soglia di resistenza agli stimoli è molto bassa, soprattutto in Fido. Pensate dunque quale intenso fastidio sia per il nostro fedele amico incappare in una situazione che aumenta l’istinto a grattarsi.
Cani, guida all’acquisto di spazzolino e dentifricio
Purtroppo i problemi orali dei nostri cani sono in crescita, soprattutto tra gli esemplari di età superiore ai tre anni: per cercare di ovviare a tali problematiche è importante prendersi cura di denti e gengive dei nostri amici a quattro zampe fin da piccoli. Il veterinario nei controlli periodici saprà valutare la dentizione dell’animale e consigliare il proprietario in caso di problematiche o malattie del cavo orale: i controlli sono importanti anche per abituare il cucciolo alla manipolazione della bocca, per consentire una corretta pulizia di denti e gengive con uno spazzolino e dentifricio appositamente creati per lui. Vediamo insieme quale scegliere.
Leishmaniosi, arriva il vaccino in Italia
Fino ad oggi, quello che si poteva fare in termini di prevenzione contro la Leishmaniosi, una malattia trasmessa tramite puntura da un parassita comunemente noto come pappataci, si limitava all’uso di antiparassitari tradizionali. A partire da questo mese, invece, sarà disponibile anche in Italia il vaccino distribuito dalla Virbac CaniLeish®.
Cani ed ansia da separazione, cosa fare e non per curare l’animale
Torniamo anche oggi a parlare di cani affetti da ansia da separazione dal proprietario. Non si tratta di una dimostrazione di fedeltà ed affetto estremo, benché da questa abbia inizio, ma di un disturbo del comportamento dell’amico a quattro zampe, che è incappato in una dipendenza eccessiva, malsana, nei confronti dell’uomo. Una vera e propria patologia cronica che può portare il cane anche all’autolesionismo.
Malattie dell’occhio cane
Gli occhi di un cane sano devono essere limpidi e privi di secrezioni anomale o di sporco. Se, invece, appaiono arrossati o infiammati, con la superficie oculare appannata o opaca, o con un’eccessiva lacrimazione/secrezione, è il caso di insospettirsi e di recarsi dal veterinario per avere una diagnosi precisa.
I farmaci per prevenire la filariosi cardiopolmonare nei cani
Torniamo anche oggi ad occuparci di filariosi cardiopolmonare nei cani, ovvero di quella patologia canina che può essere anche letale ed è provocata dal parassita della filaria, un verme che cresce e si sviluppa intorno al cuore e ai polmoni dell’amico a quattro zampe. Il mezzo con cui avviene il contagio è il morso di una zanzara (di tutti i tipi, culex, anophele, zanzara tigre). Se questa è infetta inocula nel sangue dell’animale ospite le larve della filaria che poi raggiungeranno nell’arco di 50 giorni circa gli organi cardiorespiratori del cane, prima di diventare vermi adulti. Ma una seria prevenzione è possibile.
Idroterapia per cani a Milano, i centri
L’idroterapia è una tecnica riabilitativa che sfrutta la combinazione dell’acqua e dei massaggi per ristabilire o mantenere le e funzioni muscolo/scheletriche. Si tratta di una terapia molto antica, già in uso presso gli egizi e i greci. Inizialmente, si è diffusa per curare le patologie dei cavalli da corsa, poi si è estesa agli animali da compagnia, tra cui anche i cani.
Filaria nei cani, è ora di iniziare la prevenzione: ecco come e perché
E’ ora di pensare a prevenire la filaria nei cani, parlandone con il proprio veterinario per la scelta del trattamento più opportuno: questa patologia nota anche come filariosi canina, è provocata da un parassita, la filaria (Dirofilaria) per l’appunto, dalla forma sottile ed allungata (pensate che può raggiungere anche i 30 centimetri): è cioè un verme. E’ molto diffusa, in alcune aree del nostro Paese è considerato endemico, ma il vostro cane si può ammalare ovunque visto che il vettore è la zanzara, (Culex, Aedes, Anophele e tigre).
Allergie primaverili, ne soffrono anche i cani
Anche i nostri amici a 4 zampe possono soffrire di allergie primaverili. Proprio come noi, infatti, devono vedersela con starnuti, tosse stizzosa, occhi rossi e ponfi pruriginosi, soprattutto sul dorso e sulla testa. L’allergia non è altro che una reazione di difesa eccessiva, messo in atto dall’organismo, nei confronti di sostanze erroneamente ritenute una minaccia dal sistema immunitario.
Cani ed ansia da separazione: come distinguere i sintomi
L’ansia da separazione nei cani può essere un disturbo molto serio che si manifesta con un comportamento insolito nell’animale nel momento in cui si trova lontano dal suo compagno umano: anche il Fido più tranquillo se si sente abbandonato può cominciare a dimostrare intemperanze: abbaiare di continuo, distruggere cuscini e scarpe, far cadere oggetti, stracciare giornali, raschiare la porta di casa….. Ma come facciamo a capire se questo comportamento è dovuto all’ansia da separazione (che va trattata) o solo una carenza educativa, o peggio noia e desiderio di fare guai?
Se il cane mangia le feci, sue o di altri cani: rimedi e cause
Per il cane mangiare le proprie feci (e non solo le sue) è una pratica da ritenersi normale in certe occasioni, e che potrebbe essere determinata da una carenza alimentare o vitaminica, in seguito, però può trasformarsi in cattiva abitudine messa in atto come riflesso incondizionato. E’ necessario subito intervenire e per varie ragioni, che vanno dall’igiene al controllo dei parassiti intestinali.
Malattie orecchie del cane, le più diffuse
Alcune razze canine sono maggiormente predisposte di altre alle malattie che colpiscono l’orecchio, in primis i Cocker, i Barboni e i cani con le orecchie flesse come il bassotto, soprattutto se ricche di pelo, poiché il ricambio dell’aria nel condotto uditivo è più difficile. I Pastori Tedeschi, invece, sono soliti produrre cerume in quantità eccessive, determinando il catarro auricolare.
Cane e mal d’auto, i rimedi
Anche il cane, proprio come molti di noi, può soffrire di mal d’auto. La salivazione eccessiva, il respiro affannoso, l’irrequietezza e gli sbadigli sono tra gli indicatori di nausea, che in genere precedono il vomito. Viaggiare in macchina non è una situazione naturale per fido, il movimento, infatti, è un fattore che può creare disagio, anche a livello psicologico, ma i rimedi, come sempre, non mancano.