Adesso tocca anche ai cavalli essere abbandonati

Adesso tocca anche a loro, liberi e selvaggi per antonomasia, eppure così fedeli all’uomo e con lo sguardo fiero, tanto che sin dal primo sguardo è impossibile non trovare la figura del cavallo assolutamente perfetta. Non più soltanto cani e gatti, quindi, ma anche pesci, rettili e, soprattutto, equini, almeno seguendo la nuova, tristissima tendenza in materia di abbandoni in particolare estivi. Si muove quindi pure il randagismo di questo tipo di esemplari, per un fenomeno relativamente nuovo, le cui dimensioni non hanno nulla a che vedere con quello che interessa nella bella stagione gli amici a quattro zampe. Il problema peggiore è che, mese dopo mese, il fenomeno sembra non conoscere tregua, ma anzi pare moltiplicarsi a dismisura non permettendo stime o previsioni in merito.

La denuncia di Aidaa: 700.000 cani lasciati al sole

Anche quest’anno la situazione non è migliorata, pure stavolta gli abbandoni ed i maltrattamenti non conoscono ferie estive e, anzi, con la bella stagione, proprio in nome di un relax totale aumentano drammaticamente. Aidaa denuncia la presenza di almeno 700.000 cani di proprietà, su una popolazione totale di circa 10 milioni che si trovano a vivere in spazi angusti, attaccati alla catena  o rinchiusi in recinti o balconi sotto un sole molto forte.
I dati sono stati resi noti dall’ultimo studio portato avanti dal tribunale degli animali dell’Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente, grazie alle segnalazioni arrivate. Si calcola che in un mese ne siano giunte almeno 50.000 e riguardavano nello specifico possibili reati di maltrattamento e, nell’ottanta per cento dei casi, amici a quattro zampe costretti alla quasi totale immobilità per via di pesanti catene. Aidaa conferma che sono almeno “1,5 milioni di cani che vivono alla catena o rinchiusi in piccoli recinti e di questi poco meno della metà possono tranquillamente essere considerati prigionieri di veri e propri lager domestici”. La gran parte delle telefonate di denuncia arrivano dalle regioni del sud Italia, mentre la presenza di animali da compagnia in balcone riguarda soprattutto città grandi come Milano, Roma, Napoli, Palermo e Torino.

Vacanze da cani in Piemonte con fly ball e agility

Proseguiamo la nostra carrellata di vacanze pet-friendly in giro per l’Italia. Oggi siamo in Piemonte, con due alternative a tutto sport per il nostro cane.
Al Crazy jumpers, in frazione Pogliani 1, a Chivasso (Torino), è possibile frequentare un corso di fly ball, della durata di un giorno, per avvicinare il cane a questa disciplina di cui vi avevamo già parlato qui. Riassumendo, si tratta di uno sport cinofilo fondato su un gioco di squadra tra cane e padrone, ideato negli anni settanta da Herbert Wagner in California.

I cani si cimentano in una vera e propria gara a staffetta con squadre composte da quattro cani ciascuna. Devono attraversare un percorso a ostacoli andando a pigiare una pedana collegata ad un macchinario che spara in aria una pallina. A quel punto il cane deve rifare il percorso ad ostacoli al contrario e riportare la pallina al proprietario, cedendo il posto al secondo cane che parte a rifare lo stesso percorso e così via, fino all’ultimo cane della squadra.

E’ tutto pronto: sta per riaprire l’acquario di Livorno

acquario

E’ impossibile non provare delle emozioni quando ci si trova davanti ad enormi vasche al cui interno si trovano pesci così rari e particolari che, senza questa occasione, chi non è esperto di immersioni, non potrebbe mai vedere di presenza nel corso della propria vita. L’acquario di Livorno rappresenta una di queste strutture dove ogni essere vivente ritrova il suo habitat naturale e, nel frattempo, permette ai visitatori di acquisire nuova cultura, riguardo alle tante specie che il mare conserva nelle sue profondità. Ormai è tutto pronto e il 31 luglio, questa struttura riaprirà, alla presenza del Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. Al suo interno, le caratteristiche tecniche sono di tutto rispetto: tremila metri quadrati su due piani, 20 vasche, 150 specie per un totale di almeno 1200 animali. Ma i grandi numeri, non sono finiti qui, visto che sarà allestito uno spazio per organizzare delle mostre a tema e si potrà usufruire di una terrazza di mille metri quadri con vista sul lungomare. In quanto a vastità, insomma, è il secondo dopo Genova e Cattolica.

The Pet’s Diary, il libretto sanitario di Fido in una pratica applicazione iPhone

The Pet’s Diary è l’applicazione iPhone ideale per gestire sempre e ovunque la salute del nostro animale domestico. Immaginate di avere a portata di zampa, in ogni momento ed in ogni luogo, tutte le informazioni che solitamente vengono trascritte dal veterinario sul libretto sanitario: in primis le vaccinazioni effettuate dal nostro amico a quattro zampe e la data degli eventuali richiami da effettuare.

Abbiamo già ampiamente parlato dell’importanza di vaccinare il cane contro le principali malattie diffuse nella nostra zona di residenza. Quando partiamo per le vacanze, è opportuno consultare il veterinario qualche mese prima per farci consigliare su eventuali altre profilassi da adottare prima di recarci in un luogo specifico. E per non saltare nemmeno un appuntamento ci viene incontro proprio The Pet’s Diary, l’applicazione iPhone sviluppata da Rudy Trematerra, utile soprattutto a chi si perde sempre tutto.

Svizzera, nato il partito degli animali

Diamo voce agli animali: al grido di questo slogan a Zurigo, in Svizzera, è sorto il PSA, partito degli animali svizzero il cui è quello di lottare per difendere i loro interessi in politica, economia e nella società in generale. L’iniziativa, nata grazie all’impegno ed al lavoro dell’ecologista Thomas Maerki, è stata realizzata in collaborazione con un giurista, un economista aziendale e con il presidente dell’Associazione svizzera dei vegetariani: in poco più di tre mesi ilnuovo partito ha trovato anche un migliaio di simpatizzanti.

Il PSA è un vero e proprio organismo politico, che presenterà le proprie candidature alle elezioni federali del 2011: Maerki è lo stesso che lo scorso sette marzo propose attraverso un referendum l’istituzione di un avvocato d’ufficio agli animali maltrattati, proposta che tuttavia venne rigettata con il 70% dei voti. In realtà l’idea di creare un partito a favore degli animali non è una novità: all’inizio della scorsa legislatura, l’Olanda aveva debuttato in Parlamento il Partij voor de dieren, il Partito per gli animali. Partito che aveva portato le tematiche animaliste nelle stanze del potere grazie a due deputati, un senatore e diversi rappresentanti locali eletti.

Tra alcune delle proposte contenute all’interno dell’atto costitutivo del partito degli animali, il divieto di scaricare il pesciolino rosso nella toilette e l’obbligo, per chi possiede un animale (perfino una capra o una pecora) di garantirgli almeno un contatto visivo con i suoi simili.

Summer camp per cani in Veneto

I mesi estivi sono quelli in cui si registra il maggior numero di abbandoni di cani. Molti sono dovuti ai disagi che comporta il trovare delle strutture pet-friendly, disagi che scoraggiano più di una famiglia. O almeno questa è la scusa ufficiale. Un movente banale per giustificare l’atrocità che si cela nel lasciare un animale domestico al suo triste destino di stenti, solitudine e morte, in strada.
Come abbiamo avuto modo di vedere nei giorni scorsi, ci sono molte alternative fattibili: i pet-sitter, le pensioni per cani o, ancora meglio, partire con il quattrozampe al seguito ed optare per le tante strutture che accettano gli animali disseminate per la penisola.

Vi abbiamo presentato alcune idee per vacanze con il cane in Emilia Romagna con il dog trekking nel Parco del Frignano, in Umbria nei tanti agriturismi petfriendly, in Val d’Aosta, nell’appennino tosco-emiliano e nel bellunese con il dog bike ed il dog kart. Oggi vi parliamo del Veneto, con un summer camp studiato appositamente per cani che dura quattro giorni. Una vacanza dal divertimento assicurato con giochi, escursioni e lezioni di addestramento.

Dog trekking in Emilia Romagna

Proseguiamo la nostra carrellata di regioni, agriturismi, attività all’aria aperta rigorosamente pet-friendly in giro per la Penisola, per un estate a tuttozampe. Oggi torniamo a parlare di dog trekking, dopo avervi presentato qualche tempo fa la disciplina, vediamo in Italia dove si può praticare al meglio. In particolare, soffermiamoci sull’Emilia Romagna, grazie a Viaggi24 che propone come meta il Parco del Frignano, particolarmente adatto a passeggiate in mezzo alla natura in compagnia di Fido.

In verità il dog trekking si può praticare ovunque ci siano sentieri: in montagna piuttosto che tra i boschi, o in aperta campagna. Armatevi di guinzaglio e di tanta voglia di correre. Utile una comoda imbragatura (pettorina) soprattutto se andate ad un ritmo sostenuto. In caso le condizioni del terreno siano tali da poter causare ferite alle zampe, in vendita nei negozi specializzati di animali, troverete anche le booties, scarpette leggere da far indossare al vostro cane per il dog trekking. Pronti? Si parte.

Dall’Atlantico arrivano nuove specie “mostruose” di pesci

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Avete presente i pesci tropicali, coloratissimi e aggraziati, che nuotano nell’acqua confermando alla vista la bellezza della natura? Dimenticateli. Nell’Oceano Atlantico, nel corso della spedizione Mareco nell’ambito dell’operazione internazionale Census of Marine Life, sono stati avvistati degli animali piuttosto “mostruosi”. Alcuni sono senza testa e altri appaiono senza occhi e i loro movimenti sono strani e scoordinati. Lo studio in questione va avanti da tempo e ha lo scopo di censire tutte le creature mai conosciute dall’uomo, ritrovate praticamente in continuazione. Questa nuova campagna di ricerca, in particolare, ha portato all’individuazione di dieci nuove specie che sarebbero di fondamentale importanza a livello scientifico. E’ stata condotta con la nave oceanografica RRS James Cook e ha confermato che tali esseri viventi, costituirebbero un anello di congiunzione tra vertebrati e invertebrati.

Spa per animali: benessere e coccole

Nel cuore di Milano è stata inaugurata una vera e propria Spa, dedicata interamente agli animali: si chiama For pets only ed è disposta su due piani. Al piano terra un negozio fornitissimo di oggettistica, accessori, abiti e quanto altro per i nostri amici a quattro zampe, mentre al primo piano la Spa. Ai cani verrà offerto in tal modo un momento di benessere e di coccole, tutto per loro!

Musica rilassante, candele profumate, un ambiente ovattato: e poi via libera ai Dog and Cat Beauty Treatments, acconciatura e taglio à la carte, trattamento agli ioni e maschera di argilla pura, per far risplendere più che mai il manto di Fido ed eliminare la forfora. Giordana Rossi, responsabile della beauty farm ha deciso di aprire l’oasi di benessere canina e felina dopo anni trascorsi a lavorare come volontaria nei canili, e dopo aver seguito corsi di perfezionamento.

I cani nella spa sono liberi di giocare, dormicchiare e mangiare i biscottini offerti loro dalle addette: nessna costrizione, nessun metodo coercitivo, solo spontaneità. Ma la struttura milanese non è la sola: i centri benessere per animali pare siano molto diffusi. Sempre in Lombardia c’è anche Le terme di Fido un centro benessere specializzato oltre che in tolettatura anche in preparazione atletica per il cane sportivo, estetica per il cane da esposizione, educazione, consulenza per problemi comportamentali, fisioterapia.

Il cane Sansone e la Lav contro l’abbandono degli animali

A partire dal 13 agosto sarà al cinema un film che contiene un messaggio molto importante contro l’abbandono degli animali, al quale si associa l’appello della Lav, la Lega Anti Vivisezione; il video avrà come protagonista Sansone, il celebre cane dei fumetti di Brad Anderson.

A parte il video sarò anche diffusa la guida realizzata dalla Lav dal titolo “Il sì per tutta la vita”, nella quale viene spiegato che adottare un animale è un gesto che implica anche doveri e responsabilità e non solo il piacere di avere un compagno di giochi.

Proprio affinché questo messaggio di responsabilità nei confronti degli animali sia ben chiaro, nel trailer del film “Sansone”, che in Italia sarà doppiato da Pupo, verrà lanciato un appello contro l’abbandono dei cani e di tutti gli animali in genere.

Umbria, gli agriturismi pet-friendly

Sulla pagina facebook di Sandro Ruotolo, giornalista di Annozero amante dei cani, proprietario di due cuccioli meravigliosi, mi sono imbattuta in un aneddoto esemplificativo di quello che dovrebbe essere il rapporto tra cani e gestori di alberghi. Lo riporto in foto in modo che possiate leggerlo e rifletterci su.

Sarebbe bello infatti se andasse davvero sempre così. Spesso i cani invece non sono ammessi negli hotel e queste barriere certo non aiutano ad arginare il fenomeno degli abbandoni estivi. Meglio vedere il bicchiere mezzo pieno però ed aprire gli occhi sulle strutture pet-friendly. Dove portare il cane in vacanza se non in un agriturismo, luogo per eccellenza di accoglienza di famiglie con al seguito quattrozampe? Nell’armonia della natura nessuno storcerà il naso alla vista di Fido ed il divertimento sarà assicurato.

Dog bike e dog kart, dalla bici allo sleddog su erba l’estate dei cani è in movimento

Estate per molti è sinonimo di vita all’aria aperta, vacanze, sport. Se siete in due e contate sei zampe le attività per divertirsi e fare un po’ di sano movimento non mancano, soprattutto in mezzo alla natura, nei tanti scorci incantevoli di cui è disseminata la nostra penisola. Per spassarsela e restare in forma il cane ha bisogno di poco: un prato, tanto spazio per correre e libertà dai soliti spazi chiusi dei mesi invernali.

Se insieme al cane vogliamo divertirci anche noi, l’ideale è usare la fantasia ed unire le due cose. Un’idea potrebbe essere il dog bike, sempre più diffuso in Italia, soprattutto in montagna. Come funziona è presto detto: il cane viene imbragato e legato con una linea di traino alla mountain bike. Fatto questo non resta che pedalare, facendo attenzione ad adeguarsi ai ritmi del quattrozampe ed usando molta prudenza perché il cane potrebbe prendere una direzione diversa dalla nostra e trascinarci in percorsi poco agevoli. All’inizio meglio optare per sentieri pianeggianti. Per i principianti, ci sono tracciati semplici a Pila, in Val d’Aosta, dove si può anche noleggiare l’attrezzatura per il dog bike. Per informazioni e prenotazioni rivolgetevi al Consorzio turistico di Pila allo 0165521055.

Rimedi naturali per i piccoli disturbi dei cani e dei gatti

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Le infezioni, le allergie e le irritazioni, purtroppo, non conoscono stagioni e neppure specie e gli amici a quattro zampe sono soggetti a questi piccoli disagi esattamente come gli esseri umani. Per ogni disturbo, però, non è il caso di correre dal veterinario, soprattutto se non si tratta di nulla che abbia una qualche rilevanza medica e, molto spesso, i classici rimedi della nonna sono persino risolutivi del caso. Ma se non siete sicuri o avete paura di sbagliare, allora meglio chiedere consiglio ad uno specialista.